venerdì 31 luglio 2020

SANTA MARADONA (MA NON È IL BIOPIC SU DIEGO ARMANDO)

Stefano Accorsi c'è chi lo adora e chi lo odia. A me semplicemente piace in certi film e altri no.

Qui in Santa Maradona del 2001, ambientato a Torino, ma in realtà girato in varie città, mi piace alla follia e con Libero De Rienzo forma un' accoppiata micidiale in alcuni botta e risposta magari a volte un po'confusi dall' audio in presa diretta, ma valgono davvero la visione, tipo la teoria delle spalle nel ballo come linea di demarcazione tra etero e gay.

Altre scene da antologia sono i colloqui di lavoro di Stefano

e la prova dell' abito da sposa (no, qui non c'entrano né Stefano né Libero) con Anita Caprioli (una piccola cotta per lei c'è, lo ammetto) e Mandala Tayde.

E Maradona? È nella canzone dei Mano Negra e stop,

mentre il resto delle musiche sono affidate ai Motel Connection, ovvero lo spinoff dei Subsonica.

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Tengo sempre pronto il blaster.