sabato 27 febbraio 2021

TRAINSPOTTING COMPIE 25 ANNI

 Compie un quarto di secolo il film di Danny Boyle tratto dal romanzo di Irvine Welsh.


Film crudo e violento, ma a tratti quasi commedia, che può anche dare fastidio, ma rappresenta una realtà che esiste e non si può nascondere sotto al tappeto. Si, quel tappeto che a un certo punto inghiotte (metaforicamente) Renton, il protagonista, durante la scena con PERFECT DAY

di Lou Reed. Ma un'altra scena altrettanto iconica è quella sempre di Renton che entra (con la fantasia allucinata da crisi di astinenza) nel water del peggior bagno di tutta la Scozia per recuperare delle pasticche. Senza dimenticare ovviamente l'apertura del film con il famoso monologo Choose Life sulle note di LUST FOR LIFE
di Iggy Pop, oppure la scena con Robert Carlyle che lancia il boccale di birra dal soppalco del pub. Ecco direi che oggi possiamo celebrare i 25 anni di questo film con un po' di musica tosta naturalmente includendo anche gli Underworld e la loro BORN SLIPPY

Un piccolo aneddoto sempre sulla musica del film: Danny Boyle, amico di Noel Gallagher, gli avrebbe chiesto di fargli una canzone per la soundtrack, ma il simpatico e gioviale (?) chitarrista degli Oasis avrebbe risposto cose come "ee non c'ho voglia ee non mi va...". Boyle scoprirà solo in seguito che Noel non aveva capito assolutamente di che cosa trattasse il film. Forse, chissà, colpa questo altro film di gente che guarda i treni e che è un piccolo capolavoro con RENATO POZZETTO
e quindi per lui "trooppo italiano"(cit. Stanis). Il seguito di Trainspotting a molti non ha convinto a me invece è piaciuto, ma ne riparleremo fra qualche anno quando compirà il venticinquesimo compleanno anche lui. See you later...

5 commenti:

  1. Mi vergogno a dirlo ma non l'ho mai visto... strano, in genere mi butto a capofitto in tutto ciò che è vagamente britannico.

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  2. Sembra ieri che ero andata a vederlo al cinema, porca miseria, in una saletta quasi vuota e con le amiche del cuore, indecise se portarsi a casa un Trenton o un Sick Boy, prese a schiaffi e disgustate, oltre che divertite, da questa storia di drogati disperati...

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    1. Eh si, ci sono momenti disgustosi, drammatici, persino comici a volte. Ma un film che non tutti reggono.

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Tengo sempre pronto il blaster.