domenica 9 maggio 2021

FESTA DELLA MAMMA

 Oggi è la festa della mamma


e mi voglio mettere su una canzone che si chiama proprio così, madre, cioè MOTHER

dei PINK FLOYD, anche se la mamma di cui si parla qui non la consiglierei a nessuno poiché è un tantino oppressiva e il piccolo Pink, protagonista di quel film diretto da Alan Parker, si ritroverà in un vero e proprio processo, ma organizzato dentro alla sua testa, a fare i conti con lei; questo quando diventerà adulto e diventerà una rockstar con tutti i problemi delle rockstar più uno... appunto sua madre. Lo so, aldilà della dolcezza della musica, il messaggio che arriva vedendo il film non è dei più edificanti. Ma allora?... non potevo mettere su Mamma di Beniamino Gigli? Potevo, si, ma dato che posso scegliere, ho scelto uno dei miei gruppi del cuore, che tra l'altro, in quei famosi tour italiani che ho visto, questa canzone non la avevano nemmeno in scaletta; ma erano quei Pink Floyd orfani di Roger Waters, bisogna precisarlo, e la canzone è interamente scritta da lui; eh si, era un periodo in cui il Roger era un po' despota e sia Rick Wright che Nick Mason in realtà suonarono in pochi brani perché continuavano a litigare con il "capo" e questo infatti non è uno di quelli: forse non tutti sanno (e nemmeno io quando acquistai il doppio album) che alle tastiere in questa canzone c'era Bob Ezrin, mentre alla batteria riprendeva il suo ruolo da turnista Jeff Porcaro dei Toto. Forse anche per questo motivo David (Gilmour), che aveva in tour con sé sia Rick che Nick, potendo scegliere come ho fatto io con Mamma, aveva preferito non prenderla in considerazione. A parte tutto è una canzone stupenda da The Wall che resta uno dei capolavori della musica mondiale. Ma adesso, giusto in coda, ecco anche The Other Side Of The Moon con (perché no?) MAMMA di Beniamino Gigli.

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