martedì 9 agosto 2022

ADDIO A SANDY E NON SOLO, FRA CINEMA E TV

 Oggi il post sarà un po' più lungo del solito perché lo sapevo che lei era malata da tempo, che lottava contro un cancro, ma la notizia della morte di Olivia Newton John, arrivata ieri sera mentre ascoltavo la radio in cuffia stendendo il bucato, è stata lo stesso una botta fortissima.


Che poi, a ben vedere, Olivia in Italia ha avuto quel momento di fulgore grazie al personaggio di Sandy da lei interpretato in Grease nel 1978, film diretto da Randal Keiser, con lo strascico di Due Come Noi, dove era ancora al fianco di John Travolta, e con in mezzo quel bistrattato XANADU con Michael Beck e Gene Kelly, che però a me piace un sacco perché lo si deve prendere per quello che è, cioè una favoletta magica oppure un lungo videoclip con canzoni una più bella dell'altra grazie anche alla ELECTRIC LIGHT ORCHESTRA di Jeff Lynne che ha realizzato metà della soundtrack, e con MAGIC,
cantata da Olivia nel film, che era una di quelle canzoni che in discoteca si mettevano quando partivano i lenti (un' usanza ormai obsoleta, arcaica e pure atavica, lo so), ed è stata utilizzata anche dal sottoscritto come colonna sonora di momenti romantici (ma sono sicuro di non essere il solo ad averne fatto tale uso). 
Anche per quanto riguarda la discografia, se si eccettuano le canzoni legate ai film che ha interpretato, in Italia non è mai stata al top delle vendite se non per quella PHYSICAL,
canzone simbolo della nascente mania del fitness tutto lycra, fascette per i capelli e scaldamuscoli, canzone ripresa di recente da Doja Cat con una citazione in KISS ME MORE.
Però è accaduto che recitare (e CANTARE) la parte di Sandy

in Grease l'abbia dipinta talmente intensamente nel nostro immaginario collettivo che per tutti Olivia è diventata una star (boom! la sparo grossa) al livello di Barbra Streisand, e le continue repliche del film, con anche gli adattamenti in musical pure in versione italiana con la Cuccarini al suo posto, hanno reso il personaggio di Sandy un'icona che mai nessuno cancellerà dalla memoria. 
Di conseguenza anche la sua interprete originale, Olivia, ci è rimasta inevitabilmente nel cuore anche se non la vedevamo in giro da tempo proprio per le sue condizioni di salute che a 73 anni si sono aggravate portandocela via. 
C'è poco altro da aggiungere se non che ora Olivia è entrata definitivamente nel mito. 
Comunque non è il solo addio di oggi quello ad Olivia, perché il mondo del doppiaggio deve salutare ad 85 anni Carlo Bonomi, voce che (mi ci gioco quello che volete) abbiamo sentito tutti indistintamente anche senza conoscere il suo nome in quanto era sua la risata di Scacciapensieri,


il cartone animato conosciuto anche come Stripy, firmato da Bruno Bozzetto e Guido Manuli, sigla del programma televisivo della tv Svizzera. 
Ma non solo. 
Oltre quello, Carlo era anche colui che faceva i versi della Linea di Osvaldo Cavandoli nel famoso spot della Lagostina, e, più di recente, tutte le voci della serie animata in plastilina a passo uno di Pingu.

Anche tutti i film di Bruno Bozzetto sul signor Rossi erano stati doppiati da Carlo. 
Inoltre, curiosità ancora più curiosa, era lui la voce degli annunci delle stazioni di Milano Centrale e Firenze S.Maria Novella fino al 2008.
Da Magnum P.I. invece abbiamo perduto Roger E.Mosley, ovvero T.C. nella serie con Tom Selleck.

Roger è deceduto ad 83 anni a causa di un incidente d'auto. 
Un addio sempre a causa di un'altro incidente stradale, anche ad un attore britannico che, dopo il debutto non eclatante in patria, ha trovato il grande successo in Italia.
Stiamo parlando di John Steiner, 81 anni, che appare in numerosi spaghetti western e poliziotteschi degli anni 60 e 70, in Salon Kitty di Tinto Brass, e pure in Troppo Forte di Verdone

nei panni dell' impresario americano. 
In conclusione salutiamo anche un ex attore che era Vito Annicchiarico, cioè il bambino di Roma Città Aperta,

che aveva lasciato il cinema dopo poche pellicole per andare a lavorare per una multinazionale, ma era comunque sempre invitato a presenziare agli eventi riguardanti il capolavoro di Rossellini, film dove però era doppiato da un altro ragazzino (allora) che si chiamava Ferruccio Amendola.

Vito è scomparso ad 88 anni. 
Addio Olivia, Carlo, Roger, John e Vito. 

2 commenti:

Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.