Qualche giorno fa accendo la tv nel tardo pomeriggio con il volume basso e penso "ah, c'è in onda Tenet appena iniziato",
ma qualcosa non mi torna perché mi sembra un orario strano per mandare il film di Nolan, così alzo il volume e scopro che invece sono le immagini dell'attentato al teatro di Mosca e c'è una bella differenza perché nel film eravamo invece a Kiev.
Fatto sta che le riprese fatte coi cellulari sembrano una copia sputata dell'inizio di Tenet, compresa l'esplosione sul tetto del teatro,
e film che, l'ho già detto all'epoca, mi ha lasciato con la stessa espressione che tiene John David Washington per tutto il tempo, cioè un po' quella della mucca che guarda il treno passare.
e film che, l'ho già detto all'epoca, mi ha lasciato con la stessa espressione che tiene John David Washington per tutto il tempo, cioè un po' quella della mucca che guarda il treno passare.
Vederlo però tradotto in realtà è stato straniante anche per le iniziali dichiarazioni di Putin che più o meno a grandi linee diceva "se scopro che sono stati quelli di Kiev mi incazzo davvero" (perdonate qualche imprecisione nella traduzione), mentre le motivazioni vere che ne sono poi uscite fuori, cioè che l'attentato sarebbe stato rivendicato dall'ISIS, sono ancora più incomprensibili, come se non bastasse già l'incomprensibile guerra idiota che c'è in corso.
Forse per questo motivo il leader russo continua a sospettare che dietro alla vicenda ci sia la mano di Kiev, sospetti dovuti al fatto che gli attentatori stavano cercando di fuggire appunto in Ucraina.
Come un romanzo di Charles Bukowski divenuto anche un film nel 1981 per la regia di Marco Ferreri, il cui titolo ho già usato di recente PARAFRASANDOLO, sono Storie Di Ordinaria Follia che esulano da quello che il mio cervello riesce a comprendere, o perlomeno ad accettare come plausibili, perché le uniche guerre che accetto sono quelle "Stellari".
E intanto il conflitto in corso rischia di allargarsi sempre di più.
Sono pazzi... amari.
Invece di migliorare le cose peggiorano di giorno in giorno, purtroppo...
RispondiEliminaE la cosa preoccupa tutti. Hai voglia di fare manifestazioni per la pace, tanto quelli là vanno avanti così
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