giovedì 6 novembre 2025

DUE CONTI IN TASCA A X-FACTOR 2025

 All'inizio non capivo come mai ad X-Factor Achille Lauro avesse incensato fino all'impossibile i Copper Jitters, tamarri decisamente inascoltabili, al limite del fastidio.


Poi, ragionandoci su, ho cominciato a pensare ad una strategia che vedrebbe da lui favorito solo uno dei tre che fanno parte della squadra mentre gli altri due, essendo poi l'eliminazione una cosa inevitabile nello show dove ne "resterà solo uno" (frase epica che ho già sentito da qualche parte), quindi gli altri due concorrenti sarebbero dei semplici agnelli sacrificali/carne da macello e il primo passo lo ha già fatto con quest'unica band di questa edizione già eliminata al primo live grazie a delle performances pessime, ma sempre lodate da Achille. 
Nel frattempo il Lauro continua con quelle frasi ripetute come "ma cosa stiamo vedendo", "ma che grande edizione questa", eccetera, il che, detto in termini tecnici, mi fa due palle così.

Per non parlare dall'arroganza mostrata verso Giorgia nel secondo live sovvertendo a suo piacimento l'ordine dei giudizi finali al ballottaggio creando un momento di gelo subito risolto (ma anche subìto lì per lì) dalla conduttrice sempre più brava nel suo ruolo. 
Vedremo stasera come andranno le cose tra tante pecche, si, ma di buono in questa edizione c'è che finora vengono scelti brani molto popolari; ricordo invece nelle scorse dei titoli che per conoscerli dovevi essere un vero appassionato indie (forse era l'influenza di Manuel Agnelli). Probabilmente anche gli altri tre giudici hanno una preferenza fra i loro tre protetti e per Jake direi che si può supporre che sia per la sua compaesana Delia

(molto scenica, ma due mashup identici non sono un pò troppo?), per Gabbani ovviamente PierC

(bravissimo eh, ma Rocket Man cantata così angelica nel primo live non mi ha convinto per niente perché ha perso tutto il pathos di Elton John), mentre per Paola non saprei dire la preferita, ma piuttosto avrei individuato la prossima vittima che vedo in Mayu 

caratterizzata da un modo di cantare dove si fa fatica a capire le parole specie nei passaggi bassi.
Stesso effetto che mi fa ogni esibizione del sedicenne Tomasi (squadra di Jake) dove, al contrario, la disperazione urlata messa nel cantare distorce ogni parola della canzone.

E le parole sono importanti, come diceva Nanni Moretti... 

1 commento:

  1. Non seguo e non ho mai seguito, ma mi hanno fatto ascoltare alcune interpretazioni di PiecC e devo dire che sono da brividi, quel ragazzo ha una gran voce davvero.

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