lunedì 11 novembre 2019

DOCTOR WHO


Serie tv tra le più longeve. Nata come show radiofonico negli anni 50, viene poi realizzata per la tv negli anni 60 in bianco e nero dalla BBC, diventando un vero e proprio cult fino ai giorni nostri. Lui è un viaggiatore del tempo che si trova in svariate epoche storiche interagendo anche con personaggi realmente esistiti. La caratteristica del protagonista è che ad un certo punto subisce una rigenerazione, il che permette di avere diversi attori che si avvicendano nella parte del Dottore nel corso degli anni. 

In italia arriva negli anni 80 con Tom Baker caratterizzato da una sciarpa extra lunga e, ovviamente, a colori. Sono riprese chiaramente televisive, effetti speciali a buon mercato, però le storie riescono ad attirare l'attenzione. In seguito sulle nostre reti ha un lungo stop fino al 2005, quando la BBC ne propone un reboot dallo stile più dinamico, moderno e visivamente più curato. Tra i dottori recenti il grandissimo David Tennant, l'ottimo Matt Smith, il non entusiasmante Robert Eccleston (ma forse perché è stato il primo del reboot e si doveva ancora aggiustare il tiro) e infine lo splendido Peter Capaldi che ha riportato sullo schermo un Dottore anagraficamente più maturo, come lo erano i primissimi, ma comunque molto, molto divertente.
Per curiosità, Peter è cugino di quel Lewis Capaldi in rotazione nelle radio e appare anche in questa versione del videoclip del suo primo singolo.



Tra le companions degne di nota, la rossa Karen Gillan che ha trovato posto nel Marvel Universe con i Guardiani Della Galassia. E infine sorpresona per la nuova incarnazione del Dottore che abbiamo visto in autunno nel 2018, in cui per la prima volta è una donna e lo interpreta Jodie Whittaker rimanendo però Dottore anche in italiano e non Dottoressa o Dottora. Sorpresa però un po' scemata dal risultato che non è stato molto eclatante soprattutto a causa del cambio degli showrunner e del tono delle storie, nonostante l'attrice sia molto brava ad incarnare il personaggio e, anzi, molte sue espressioni ricordano da vicino il Dottore di Tennant. Speriamo in una ripresa o, senza misoginia alcuna, in una nuova rigenerazione.

2 commenti:

  1. La nuova Doctor non mi dispiace nemmeno, anche se ancora non mi ha colpito al cuore come David TENnant, Matt Smith e Peter Capaldi (che potrebbe anche essere il mio Dottore preferito), spero anche io in un grande ritorno, con trame all’altezza. “Doctor Who” è l’unico personaggio occidentale (insieme a James Bond, non a caso l’altra grande icona Inglese) che può cambiare volto restando sempre se stesso, uno di quei personaggi “perfetti” perché di fatto è un MacGyver con una macchina del tempo, sai che risolverà la situazione sempre, bisogna solo vedere come ;-) Cheers

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Tengo sempre pronto il blaster.