mercoledì 18 agosto 2021

SALVE, SONO SALMO, CIOÈ MAURIZIO PISCIOTTU, CIOÈ DJ-TREEPLO... VABBÉ... SO' LILLO...

 Salmo non è sicuramente l'artista più famoso del mondo però ha trovato il modo di far parlare di sé. Modo discutibile, ma anche con un pochino di ragione, dato che ha organizzato ad Olbia con il solo passaparola un concerto gratuito sotto falso nome, mascherandolo come un dj-set di un inesistente Dj Treeplo (suo alter ego sui social da alcuni giorni precedenti il concerto, come Joe Sarnataro lo era stato per Edoardo Bennato), per dimostrare che, mentre per il calcio e altre situazioni si concede ogni tipo di assembramento senza controllo, per la musica sono state messe delle regole troppo rigide che giocano a sfavore di chi fa questo lavoro.


Criticato da molti suoi colleghi, tra cui Fedez pure con parole grosse, ha invece ricevuto il supporto di Francesco De Gregori per quanto riguarda il trattamento in effetti non molto carino verso i musicisti. 
Tuttavia Maurizio Pisciottu (il vero nome di Salmo) ha alzato un po'troppo l'asticella quando ha pubblicamente dichiarato che "non sei un'artista se non vai contro le regole". 
Cioè... Cacchio, bastava una frase in meno e magari trovavi molta più gente dalla tua parte. 
Ma chissà, potrebbe essere stato un delirio di onnipotenza dovuto al fatto che Salmo si stava rendendo conto che la sua iniziativa "rivoluzionaria" stava funzionando. 
Anche un Celentano anni 80 infatti si era a sorpresa proposto come predicatore televisivo indicando al popolo la via da seguire in occasione di certi referendum scatenando un putiferio che non ti dico. 
Altri tempi, ok, e d'altronde Salmo (o Maurizio) è giovane... 
In fondo son ragazzi... 

4 commenti:

  1. Ok infrangere le regole, ma un conto è strafarsi di canne, un conto organizzare un concerto abusivo, quando non si può, col rischio che la gente si contagi...

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    1. Certo, però dato che dovremmo essere ormai quasi tutti vaccinati e dotati di Green pass, il rischio contagio dovrebbe essere minimo. Invece non è così. Insomma il discorso di Salmo sull'essere artista era una sbruffonata, ma se il concerto fosse stato fatto con un'altra idea meno rivoluzionaria, avrebbe potuto essere un evento più positivo di quanto non sia stato. Un po anch'io, come De Gregori ed ora anche Sgarbi, do in parte ragione a Salmo. L'iniziativa era buona, ma è stata portata avanti male.

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  2. Vabbè che ascolto un altro tipo di musica, ma ignoravo del tutto l'esistenza di 'sto tizio fino all'arrivo di questa notizia. E facevo bene ;)
    A parte tutto... da tifosissimo di calcio, ho condannato gli assembramenti per i festeggiamenti dell'Europeo, e condanno anche questi. A uno sbaglio non si risponde con un altro sbaglio. Io la vedo così. Poi per la frase sugli artisti... lascio proprio stare, anche perché per me Salmo è qualcosa di davvero lontano, lontanissimo dalla mia idea di artista.

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    1. Quella frase è stata una bella caduta di stile che poteva evitare. Per il resto ok, non è stata una trovata delle migliori, però è pur vero che chi fa musica è molto penalizzato rispetto a chi tira calci al pallone. Avrà sbagliato, ma in cuor mio non mi sento di condannarlo in toto.

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