mercoledì 23 ottobre 2024

GIVE MY REGARDS TO BROAD STREET: IL PASSO FALSO DI UN BEATLE NEL CINEMA

 Mentre Giorgia Meloni ha appena festeggiato ieri il suo secondo anno da premier stabilendo anche il primato di prima donna che ricopre tale ruolo in Italia, mentre nel Regno Unito Margaret Thatcher e Theresa May hanno già fatto la loro parte, si, anche di danni, come la biondina da noi, se vogliamo dirla tutta parlando, fra le altre cose, dei soldi spesi per la faccenda migranti in Albania che ha mostrato già delle pecche ancora prima di partire (ma non c'è nessuna intenzione misogina o xenofoba nelle mie parole, sia chiaro), oggi è proprio dei nostri amici inglesi che si parla qui poiché il 23 ottobre del 1984 usciva nelle sale britanniche Give My Regards To Broad Street,


il film interpretato da Paul McCartney & Co. (Ringo Starr, Tracey Ullman, Linda McCartney, Barbara Bach, Bryan Brown) mentre in Italia arriverà solo nel 1987 con il titolo accorciato semplicemente in Broad Street e finirà praticamente inosservato. 
La pellicola infatti è stata mal accolta dalla critica e ha ottenuto uno scarso successo al botteghino (giusto per non dire flop), ma ha ricevuto apprezzamento per la colonna sonora di McCartney, che comprende brani celebri come NO MORE LONELY NIGHTS,

singolo di grande successo creato apposta per il film dove suona come ospite David Gilmour, con anche nuove versioni di brani famosi dei Beatles. 
Con questo film Paul è tornato a recitare dopo i due degli anni 60 insieme a tutti i Beatles diretti da Richard Lester. 
Il cartone animato YELLOW SUBMARINE invece, seppure meraviglioso, non conta molto poiché i Beatles erano doppiati da altre voci e loro apparivano in video solo in un brevissimo istante filmato sul finale. 
Poi Paul lo rivedremo più che altro in camei come quello fatto nella saga di Jack Sparrow.

Questo perché dopo il flop di Give My Regards to Broad Street, McCartney si sarebbe dedicato esclusivamente alla musica per i successivi anni. 
Tutto sommato però il film può essere considerato un'opera interessante per gli appassionati della musica di McCartney e per chi vuole conoscere meglio i suoi interessi e le sue influenze artistiche seppure in sé, abbia ben poche pretese e sia appunto destinato soprattutto ai fans. 
Diretto da Peter Webb il film non è altro che un sogno dove Paul cerca di recuperare le registrazioni di un album che gli sono state rubate, incontrando lungo il cammino vari personaggi e interpretando numerose canzoni, spesso con immagini e situazioni fantasiose come quelle che accadono appunto nei sogni, come si vede nella foto autografata.

Tra le curiosità sul film, si può citare il fatto che McCartney abbia scritto la sceneggiatura del film, oltre ad aver curato personalmente la colonna sonora. 
Oggi, come tanti flop del passato, il film è considerato un cult movie tra i fans più accaniti di McCartney e della musica degli anni '80 e vale comunque una visione... o un ascolto, ecco. 

 

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