lunedì 15 gennaio 2024

HAPPY DAYS, OVVERO I GIORNI FELICI DELLE SERIE TV

 Oggi compie 50 anni Happy Days e qualcuno dirà "nooo!", perche l'abbiamo visto sul secondo canale Rai nel 1977.


Certo, da noi si, perché al tempo la distribuzione funzionava così e ci vedevamo in quegli anni e dintorni anche LUPIN III che era invece del 1971, ma sulla rete statunitense ABC il primo episodio di Happy Days veniva trasmesso proprio il 15 gennaio del 1974, in perfetto stile sitcom con le risate registrate, e che poi nel doppiaggio italiano tali risate verranno cancellate. 
Serie quella di Happy Days che altri ancora collegano agli anni 80 perché in quel periodo era passata di proprietà Mediaset e la mandava in onda su Italia 1. 
Le vicende della famiglia Cunningham e amici ci hanno tenuti incollati al video per ben 10 anni e 255 episodi, e quando gli ascolti sembravano in calo, ecco che gli sceneggiatori si inventano un doppio episodio che ci lascia col fiato sospeso con Fonzie che fa sci nautico saltando uno squalo.

Episodio che darà anche origine all'espressione "salto dello squalo" che viene usata nel giro proprio quando si cerca di risollevare gli ascolti in calo di una serie tv. 
Anche gli spinoff hanno tenuto quasi tutti banco, primo fra tutti MORK & MINDY, poi LAVERNE & SHIRLEY, Jenny & Chachi (dove Jenny era sempre Erin Moran cioè Joanie, ma chissà perché il doppiaggio italiano aveva fatto questo cambiamento mentre Scott Baio rimaneva Chachi) e altri due con minore fortuna. 
Cos'aveva di speciale Happy Days? 
Direi tutto, come una rara congiunzione astrale a partire dalla musica anni 50 e certi riferimenti ad AMERICAN GRAFFITI di George Lucas (Ron Howard era anche l'anno prima in quel film e rende la serie un ideale pseudo-sequel della pellicola), e senza dubbio un cast azzeccatissimo, con anche un'altro modo di dire nato dalla scomparsa senza spiegazioni del fratello maggiore Chuck Cunningham che appare solo nella prima e nella seconda stagione soltanto in pochissimi episodi, e a conferma di ciò ecco due foto nelle quali potete contare chi è presente e chi no.


Tale modo di dire è la SINDROME DI CHUCK, ovvero quando un personaggio sparisce da una serie tv senza che vengano fornite giustificazioni. 
In questo caso la scelta di cancellare Chuck era stata presa in base al poco interesse verso il personaggio che in partenza doveva essere la guida di Richie e dargli consigli da fratello maggiore com'era, mentre tale ruolo verrà invece coperto dal più iconico Fonzie, il quale adotterà il classico giubbotto di pelle nera alla Marlon Brando de Il Selvaggio solo dopo alcuni episodi. 
Tale sindrome si ripete anche in SPAZIO 1999 dove nella seconda stagione spariscono ben tre personaggi importantissimi della precedente, e succede in moltissime altre produzioni, persino nella recente e nostrana MARE FUORI
A sto punto, per concludere direi che ci sta di riascoltare anche le sigle della serie riunite in questo VIDEO che comprende diverse stagioni,

e parlo di sigle al plurale perché nelle prime due l'apertura era affidata a Rock Around The Clock di Billy Haley & The Comets (altro punto di contatto con American Graffiti), mentre la theme song si sentiva poi in chiusura. 
Evvai di Rocknroll. 

4 commenti:

  1. Siamo stati tutti un po' figli di Howard e Marion... 🤗
    Serie recuperata e vista integralmente un annetto fa.
    Personalmente ho adorato Joanie che cresce durante la serie conquistandosi anche un ruolo preciso dopo continui "Vai in camera tua", e Alfred coi suoi modi dimessi, le espressioni indimenticabili, e ovviamente... Rosa Coletti! Un'anima buona che però ha saputo alzare la voce in un paio di situazioni...

    Irrecuperabili invece "Laverne & Shirley", due personaggi atomici nella serie (Laverne appare anche nell'episodio pilota di "Mork & Mindy" dove torna anche Fonzie!), e "Jenny e Chachi" (c'è qualcosa sottotitolata...).

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  2. Ricordo che quando ero piccola lo trasmettevano in tv all'ora di cena, quindi lo vedevo con i miei genitori tutte le sere: anche noi parte della grande famiglia Cunningham! Quante risate e quante battute e gesti rimasti ancora con noi dopo tanti anni... Davvero un cult tra le sit-com!

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Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.