Solitamente un film di Natale con Christian DeSica è una cosa DA EVITARE "a tutti i costi", e credo che diverrà anche materia di insegnamento nelle scuole di cinema.
A sorpresa però questo Natale A Tutti I Costi, riesce ad essere carino senza finire sul solito cinepanettone pieno di tette, culi e mortacci sua.
Forse perché Christian non fa il solito personaggio e forse anche perché, come sta accadendo spesso, anche questo è un remake di una pellicola francese dello scorso anno e, senza particolari guizzi, ti fa passare 90 minuti leggeri, ma anche che ti fanno pensare un po'.
Si, perché la situazione narrata non è così inusuale, cioè due genitori i cui figli hanno lasciato casa per intraprendere la propria vita lavorativa e sentimentale, si ritrovano dimenticati dagli stessi specialmente durante le feste, sia di compleanno che di Natale, come si vede qui.
Ma ecco che una fantomatica eredità millantata con abiti firmati e auto di lusso fa alzare il sopracciglio ai due figli che di colpo si rifanno vivi sperando di ricavarne profitto.
Ma ecco che una fantomatica eredità millantata con abiti firmati e auto di lusso fa alzare il sopracciglio ai due figli che di colpo si rifanno vivi sperando di ricavarne profitto.
E da lì tutta una serie di situazioni che metteranno in mezzo anche altri parenti e persone che non c'entravano nulla con il piano iniziale ordito dai due genitori (Christian DeSica e Angela Finocchiaro),
soltanto perché quando c'è anche solo odore di soldi si muove mezzo mondo e presto la situazione si farà insostenibile. E ancora una volta non ho perso tempo su Netflix come invece temevo.
soltanto perché quando c'è anche solo odore di soldi si muove mezzo mondo e presto la situazione si farà insostenibile. E ancora una volta non ho perso tempo su Netflix come invece temevo.
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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.