domenica 2 febbraio 2020

DOCTOR SLEEP


Come al solito devo precisare che non sto facendo una recensione tipo Mereghetti, ma solo un resoconto delle impressioni ricevute vedendo un film che, in questo caso, è il seguito dello storico Shining, per cui avviso già che mi troverò "in direzione ostinata e contraria", come diceva Fabrizio DeAndrè, con tutti quelli a cui non è piaciuto.
Difatti, dopo la prima apparizione di Danny Torrance ancora piccolo con la mamma identica a Shelley Duvall, e poi adulto che pare Obi Wan Kenobi (chissà perché? LOL), sono entrato totalmente nel mood del film e, non avendo letto nessuno dei due libri da cui deriva, ma avendo visto solo il film del 1980, l'ho trovato molto coinvolgente perché sembrava che non fosse passato tutto questo tempo.
Certo l'atmosfera di Shining era più claustrofobica, confinata com'era dentro all' Overlook Hotel (che per certi versi mi ha sempre ricordato l' Hotel California

cantato dagli Eagles e se leggete bene il testo della canzone capirete perché), mentre qui si viaggia, quasi sempre di notte, in lungo e in largo, tanto Danny e Abra hanno la magia, la luccicanza che probabilmente funziona meglio del 5g e riescono a parlarsi come Kylo Ren e Rey anche se sono distanti.
E anzi interagiscono quasi come quei due che si spadalaseravano, mentre qui l'interattività serve per risolvere un problemino mica da poco.
Grande sorpresa all'apparizione di un perfetto Jack Torrance interpretato da... non voglio spoilerare niente, ma lo trovate QUI.
Ci ho sentito molto Kubrick in tutte le scene, per le luci, per i dialoghi, i suoni e anche se non è del tutto perfetto io ammetto candidamente che mi è piaciuto molto e la durata non mi è pesata per niente (tra l'altro esiste una versione di tre ore!!!).
E siccome è la seconda volta che si fa un seguito di un film di Stanley, e ricordo che anche l'altra volta il risultato mi aveva soddisfatto, probabilmente a qualcuno adesso verrà in mente di provare a seguire la scia e mettere le mani (che so?) sulle avventure di Alex DeLarge (non vi ricordava niente quel "Bene, bene, bene" di Rose Cilindro? A me si).
Ecco, in questo caso anche no grazie.
Per ora direi basta così perché non può andare sempre "bene, bene, bene".

4 commenti:

  1. Il mio amato DeAndrè e i miei odiati Eagles tutti insieme, carezze e pugni, un po’ come questo film ;-) Che poi se prendi un regista in forma smagliante come Flannagan e gli fai dirigere un libro che già di suo non è tanto “bene, bene, bene” non puoi sperare venga fuori un miracolo, anche se Flannagan ha fatto più di quanto si poteva sperare, se poi “Doctor Sleep” fosse stato anche un buon libro (e non solo mezzo buon libro) sarebbe stato meglio ;-) Cheers

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    1. Ma non avendo letto il libro, io ho preso il film per quello che è e mi è sembrato un buon seguito, dignitoso e rispettoso del film originale😀

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  2. sei proprio simpatico mio caro Bobby Han Solo . Sapevo che esisteva un sequel di questa pellicola , ma a dirti la verità la cosa non mi attirava più di tanto. Premetto che non l'ho visto , ma il ricordo di " Shining" mi sembra folgorante, considerando poi chi lo interpretava. Ma data la simpatia che ho per te , se mi capita ti prometto lo vedrò .Buona serata e un abbraccio

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    1. Grazie Nella e Se lo vedrai facci sapere cosa ne pensi. Saluti😀

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