Il prestigioso quotidiano La Stampa ha pubblicato una foto relativa all'articolo sulla comunità cinese di Prato, dove sarebbero apparsi dei manifestini in cui si invitano i cittadini orientali a non uscire di casa a causa dell'ormai noto Corona Virus (sentito anche pronunciare "vairus", giuro).
Tutto bene, la notizia è veritiera, ma non la foto pubblicata che invece mostra annunci di signorine orientali che offrono massaggi e intrattenimento.
Questa clamorosa svista mi ricorda un simpatico aneddoto accaduto negli anni 70 a Franz DiCioccio
(in maglietta nera), batterista e voce della P.F.M. nonché papà dell'ex Iena Elena DiCioccio.
Ecco in breve:
mentre erano in tour in Giappone Franz, comprando un kimono in un negozio, chiede il significato degli ideogrammi disegnati sopra, e il commesso gli dice che c'è scritto qualcosa tipo "Fortuna e Prosperità".
La sera stessa il batterista lo indossa per il concerto e nota che quando si alza in piedi parte un'ovazione dalla squadra della sicurezza del teatro.
E la cosa si ripete diverse volte, tanto che alla fine del concerto chiede a questi ragazzi il motivo di tale entusiasmo e si sente rispondere: "Tu indossa kimono di Pompieri di Tokyo".
E tu vatti a fidare...
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Penso che sia l’aneddoto più raccontato di sempre da Franz DiCioccio, la figlia Elena deve averlo sentito circa un milione di volte ;-) Anche io sono sempre affascinato dal modo in cui i giornalisti italiani (o presunti tali) cerchino di scimmiottare le pronunce che sentono dai colleghi anglofoni, il generale Soleimani, Mark Zuckerberg, persino nomi semplici come Donald Trump, cambiano con improvabili pronunce “all’ammeriggana” ;-) Cheers
RispondiEliminaVero, e mettono gli accenti un po'a random come fa Pezzali nelle canzoni😂😂😂
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