Per gli otaku italiani il nome di Alessandra Valeri Manera dovrebbe dire qualcosa perché era l'autrice dei testi di moltissime sigle televisive per i più famosi anime mandati in onda da Mediaset; e dico era, perché purtroppo Alessandra è mancata nei giorni scorsi a 67 anni dopo aver segnato letteralmente un'epoca televisiva creando anche le note serie live action con Cristina D'Avena protagonista alla quale aveva affidato anche parecchie di quelle fortunate sigle suggellando una profonda amicizia e intesa professionale fra di loro.
Quelle sigle che stavano perfettamente nel contesto dell'anime che accompagnavano perché Alessandra conosceva bene la sua materia essendo quello il lavoro che aveva sognato per tutta la vita (si considerava infatti molto fortunata per questo), e le sue canzoni non erano come certe altre sigle buttate li senza alcuna conoscenza o attinenza con il cartone o il telefilm (ne sanno qualcosa gli Oliver Onions per la seconda stagione di SPAZIO 1999), eccezion fatta per PLANET O di Lupin III che anche se davvero non c'entrava nulla (era infatti un riciclo di un pezzo che arrivava da oltralpe) era lo stesso una bomba mai superata da tutte le sigle successive del simpatico ladro.
Shifty aveva 49 anni ed è stato trovato morto per overdose nel suo appartamento.
Ricordo perfettamente come da bambina il nome A. Valeri Manera fosse su tutte le audiocassette che avevo con le sigle dei cartoni animati. Ho scoperto che fosse una donna solo molto più tardi, ma è comunque una parte molto importante della mia infanzia.
RispondiEliminaSono canzoni che appena le senti evocano dei bei ricordi, perciò hanno funzionato e tuttora funzionano
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