giovedì 1 agosto 2019

THE CELL

Allucinante. È il primo aggettivo che mi viene in mente pensando a questo film. Ma nel senso buono. Se si esclude il plot scioccherellone del marchingegno che ti permette di entrare nella mente del criminale, i momenti del "viaggio" sono qualcosa di artisticamente incredibile (e difatti molte inquadrature si rifanno ad opere d'arte esistenti) grazie ad effetti speciali che lasciano letteralmente a bocca aperta (citazione di una scena in particolare).

Un'esperienza visuale creata da Tarsem Singh, regista del famoso clip Losing My Religion dei R.E.M., che riporta le stesse luci radenti in una scena in particolare. Trovate visive freaky di cui ritroveremo qualche edulcorata traccia nel più recente Mirror Mirror (Biancaneve) con Julia Roberts e la sopraccigliuta Lily Collins. Nel cast di The Cell, da non confondere con l'omonimo e pessimo film basato su un cellulare, Jennifer Lopez protagonista che è sempre un belvedere e una schiera di comprimari che passano in secondo piano perché comunque la pellicola va guardata per QUELLE scene, come quella del cavallo

compresa l'assurda autotortura del serial killer, ma meno assurda di quanto si creda, dato che in certi ambienti lo fanno per davvero... è proprio vero che non ci sono più i sani giochi di una volta eh?

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