L'11 giugno di 30 anni fa è stata una data storica per il cinema perché nelle sale statunitensi usciva Jurassic Park, ovvero il capostipite diretto da Steven Spielberg di quella saga che adesso pare giustamente un po' trita e ritrita, ma finché piace la tirano avanti così e se fosse della Paramount ne farebbero di sicuro pure una serie (probabilmente brutta).
In Italia noi lo vedremo solo nel settembre successivo questo film che fu una vera sorpresa per degli effetti speciali, curati da Phil Tippett, mai visti prima di allora dato che ricordiamo tutti (o quasi tutti) le animazioni a passo uno delle vecchie pellicole dove entravano in scena dei dinosauri (la scuola del buon Harryhausen).
Bisogna dire anche che in seguito sono stato trovati alcuni errori scientifici nella rappresentazione di tali bestioni, in particolare dei Velociraptor, ma francamente chi abbia ragione davvero è un po' difficile dirlo basandosi solo su dei mucchi di ossa fossili esposte nei musei.
Ma appunto delle critiche ce ne freghiamo pure, dato che lo spettacolo in quel film era veramente grosso come quel T-Rex che inseguiva i nostri amici sotto la pioggia; trucchetto quello dell'acqua torrenziale che aiutava a mascherare piccole imperfezioni (dicono) del modello meccanico animatronico in scena.
Cose di cui io davvero non me ne ero mai accorto al cinema e poi in videocassetta e ancora in dvd.
Il blu-ray forse avrà subìto un restyling non troppo invasivo, giusto per correggere tali imperfezioni (come i grossi cavi che sollevavano gli Spinners di Blade Runner, spariti anche quelli nel raggioblù), per cui il problema non si pone più.
Il blu-ray forse avrà subìto un restyling non troppo invasivo, giusto per correggere tali imperfezioni (come i grossi cavi che sollevavano gli Spinners di Blade Runner, spariti anche quelli nel raggioblù), per cui il problema non si pone più.
L'effetto digitale qui era stato utilizzato anche per correggere una scena in cui Ellie, la ragazzina, mentre è appesa si volta verso la camera e in quel breve momento si vedeva che il volto era invece della stuntwoman, ma con un bel fotomontaggio in CGI, antesignano dell'ormai noto DEEPFAKE, venne risolto il problema in un attimo.
Di sicuro c'è che questo primo capitolo, vuoi anche per la sorpresa e la novità, resta il migliore di tutta la saga.
Di sicuro c'è che questo primo capitolo, vuoi anche per la sorpresa e la novità, resta il migliore di tutta la saga.
Primo film fantastico, ma fantastica anche la saga ;)
RispondiEliminaSarà che quelli recenti li ho visti solo in tv, ma non li ho più trovati alla pari del primo
EliminaUn modo come un altro per pensare al cinema "in grande" 😁
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