giovedì 17 ottobre 2024

CITADEL: DIANA, OLTRE OGNI PREGIUDIZIO

 Dopo aver esternato i PREGIUDIZI avuti guardando il trailer, ho voluto testare davvero di persona come potesse essere questo spinoff italiano di CITADEL.


E, dato che partivo con delle aspettative pari a zero, avrei sperato in un minimo di sollevamento dell'asticella, mentre invece ho avuto l'amara conferma di quello che sospettavo, cioè dietro una bella confezione piena di effetti speciali e stunt eclatanti, ho visto la solita roba all'italiana dove forse Matilda De Angelis si trova allineata ai suoi colleghi che recitano quasi tutti borbottando e con il cipiglio di chi ce la mette tutta per imitare gli americans, ma non ci arriva manco pe'nniente. 
E mi fa specie che i fratelli Russo abbiano avuto questa idea (sarà colpa delle loro origini?) di internazionalizzare questo prodotto che in originale non era malaccio (ripeto ancora una volta che i difetti comunque c'erano anche lì). 
Anche qui Citadel e Manticore si fanno concorrenza senza esclusione di colpi e tutto parte dal fatto che le sedi internazionali di Manticore hanno fatto una riunione senza invitare gli italiani. 
Mmmmh qui spia ci cova, pensano i nostri, e mandano Matilda pettinata sbilenca con un collega a curiosare cosa mai stiano combinando gli "altri" così di soppiatto, premurandosi di dirgli di non farsi notare e di non intervenire. 
Al che Matilda dice "Tu dimmi quello che devo fare e io...". Patapam! Sparatoria in pubblico, inseguimenti, esplosioni... alla faccia del non farsi notare,

cosa che invece le Sorelle Bandiera nel loro film comico/spionistico la mettevano proprio nel titolo. 
Eh ma sennò la serie action mica poteva partire loffia. 
Problema, quello della loffiaggine, incrementato comunque dai comprimari di Matilda che, come dicevo lassù, parlano, parlano, parlano recitando impostati come avendo qualcosa dietro piantato lì, e dai tanti flashback su Diana Cavalieri con famiglia distrutta da un incidente aereo non del tutto chiaro. 
Oddio, adesso mi torna ancora una volta il paragone con Alex L'Ariete,

famoso filmone trash da quattro soldi con Alberto Tomba e Michelle Hunziker, che se lo prendi in ridere funziona pure. 
Ecco, l'unico modo per vedere Citadel: Diana, di cui oggi arriva un altro episodio su Prime Video, è probabilmente riderci sopra, ma sicuramente ci sono cose migliori da fare in questo pazzo pazzo mondo di agenti segreti dove di vero ce n'è uno e tutti gli altri son nessuno, citazione doppia con salto carpiato di un famoso spaghetti western che dovreste conoscere, e di una famosa saga col doppio zero che, aldilà dei gossip, pare ancora in alto mare per il suo proseguimento. 

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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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