Per fare il verso alla Hammer, casa cinematografica inglese che produceva film horror a getto continuo, in Italia negli anni 60 si giravano film con le stesse tematiche e il cast veniva nominato con pseudonimi anglofoni, come questo fantomatico regista Robert Hampton che in realtà si chiamava Riccardo Freda.
Tra molti prodotti al limite del ridicolo, alcuni avevano invece quel qualcosa in più come questo film in cui un medico anestesista soddisfaceva la sua passione necrofila mettendo la moglie in uno stato di morte apparente grazie ad un siero di sua invenzione e poi via con la festa!
Fatto sta che un bel/brutto giorno qualcosa non funziona e la consorte non si risveglia più dallo stato in cui il doc l'ha messa.
Tragedia immensa, ma qualche tempo dopo il dottore si risposa, senonchè la nuova moglie dovrà fare i conti coi fantasmi del passato che, come dice Stephen King, a volte ritornano.
Girato in soli 12 giorni, fa qualche riferimento ad Alfred Hitchcock nel nome del protagonista e nella storia, per certi versi simile a Rebecca La Prima Moglie.
Girato in soli 12 giorni, fa qualche riferimento ad Alfred Hitchcock nel nome del protagonista e nella storia, per certi versi simile a Rebecca La Prima Moglie.
Tra gli interpreti una bellissima Barbara Steele, britannica che sembra presa proprio dai set della Hammer, ma in realtà non ha mai lavorato per quella casa di produzione.
Non ci sono scene splatter ma solo molta tensione e mistero che, incredibilmente, funzionano alla grande grazie anche alla fotografia particolarmente giocata sul contrasto luce/buio e all'ambientazione ottocentesca che fa sempre tanto retrò vampiresco (ma no, non ci sono nemmeno gli emuli di Dracula).
L'unica pecca può essere una narrazione un po' lenta (succede anche nel Fog di Carpenter) forse volutamente per creare l'atmosfera, ma che a volte penalizza un po' lo svolgersi degli eventi.
Nel cast anche un Silvano Tranquilli che in seguito diverrà un beniamino della tv interpretando il parroco nella fortunata serie I Ragazzi Di Padre Tobia, molto prima di Don Matteo, per dire...
L'unica pecca può essere una narrazione un po' lenta (succede anche nel Fog di Carpenter) forse volutamente per creare l'atmosfera, ma che a volte penalizza un po' lo svolgersi degli eventi.
Nel cast anche un Silvano Tranquilli che in seguito diverrà un beniamino della tv interpretando il parroco nella fortunata serie I Ragazzi Di Padre Tobia, molto prima di Don Matteo, per dire...
Sai mio caro che mi sembra di averlo visto, anche perchè il genere mi attira molto.
RispondiEliminaTu lo evidenzi molto accuratamente e ricordo anche la Steel , con un viso per me adattissimo a questo genere cinematografico. Come sempre grazie per ricordarci non nuove pellicole che io adoro.
Un abbraccio serale
Sicuramente lo avrai visto, anche perché la Rai lo ha passato diverse volte, purtroppo in orari ipernotturni. Hai ragione sulla Steele che infatti, prima di questo aveva interpretato già Il Pozzo E Il Pendolo di Corman e La Maschera Del Demonio di Mario Bava. Se vai a curiosare nella sua filmografia la troverai in moltissime altre pellicole italiane, horror e non.
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