giovedì 21 marzo 2024

UMBERTO TOZZI SI FERMA, MA TRA UN PÒ

 Umberto Tozzi è stanco, ma stavolta non è per il cambio di stagione (siamo entrati nella primavera) e non si tratta nemmeno di un'imitazione di Nicola Savino che lo fa perennemente svogliato (se ascoltate Radio Deejay sapete di cosa parlo).


Il cantante lo è veramente stanco dopo aver avuto dei problemi di salute per i quali ha temuto di non poter più salire su un palco, cosa che invece, per fortuna, ha fatto ancora in occasione dell'ultimo Festival di Sanremo duettando con The Kolors. 
Si sente appagato e fortunato Umberto, e crede di avere dato tutto quello che poteva dare come artista, quindi dà l'addio alle scene, ma mica così dall'oggi al domani.

Per lui (ritinto di rosso per l'occasione) è pronto un grande tour d'addio con orchestra chiamato L'Ultima Notte Rosa (dal titolo di una sua famosa canzone) che al momento non è ancora chiaro quanto sarà lungo perché pare che le date si stiano moltiplicando come pani e pesci in quella famosa situazione mistica. 
In più Umberto ha registrato con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro una nuova versione di Donna Amante Mia che esce proprio domani fresca fresca, e che era stato il suo primo singolo pubblicato nel lontano 1976 dopo la breve esperienza come band insieme ai Data.

Dite quello che volete, ma a me le canzoni di Umberto, anche se definite dai critici "canzonette", hanno fatto molto da colonna sonora della mia vita, che diciamolo pure, alla ragazzina che ti piaceva mica facevi ascoltare i King Crimson dentro al walkman eh... (vedi, per capirci, Il Tempo Delle Mele).
Per cui sono canzoni che mi sanno di estate e jukebox, di prime cotte e delusioni, e tuttora non mi dispiace ascoltarle, per cui probabilmente ne sentirò la mancanza di lui e dei suoi brani. 

7 commenti:

  1. Completamente d'accordo!
    Le sue canzoni restano e i suoi testi ancora li ho nelle orecchie cosa che non posso dire per cantanti più giovani. Forse era una stagione diversa ma Tozzi, Togni, i Pooh, e altri resteranno testimoni per me di un'epoca andata, un mondo completamente trasformato. Sono abbastanza nostalgica ma oggi è tutto veloce e niente lascia un segno, usa e getta, avanti un altro..

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    1. Forse siamo vecchi noi e ci piace vivere di ricordi. Comunque per il prossimo sabato musicale ho invece una botta di novità che magari non ti aspetti, ma che sono molto meglio di tanta robaccia trasmessa dalle radio. 😉

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    2. Ehm... Quasi tutte meglio, perché per uno dei dischi di cui parlerò non riesco ad avere delle buone parole, anche se l'artista è uno paragonabile a Robbie Williams per tutta una serie di motivi.

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  2. Sono vecchia senz'altro e probabilmente è anche cambiato il mio rapporto con la musica, ci sta, è tutto in parallelo all'età e la musica non è esattamente quella che cerco se sono a casa da sola, preferisco sentir parlare, in questo caso un podcast che mi permette di fare altro.
    Da ragazza avevo invece un rapporto diverso e ne usufruivo di più anche andando ai concerti. Poi mio padre era un grande 'consumatore' di musica e molto più all'avanguardia di me, ma non è riuscito a trasmettermi questo folle amore, amore invece che ho verso il cinema. Ieri sera davano in tv Ennio, musica e cinema che lui ha saputo valorizzare legando la sua arte all'immagine....

    I post di musica sono in effetti quelli che leggo meno e in modo veloce, ma tanto ti legge un sacco di gente 😉

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    1. Si Ennio già visto e ne avevo fatto un post l'anno scorso.
      Io sono stato anche un lettore di musica perché compravo regolarmente Ciao 2001 che mi ha formato, nel bene e nel male 😁

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  3. Non mi ero mai soffermata sul testo di Robbie Willias 'Party like...'mi è sempre piaciuto molto il video ma anche il ritmo, certo che il testo è abbastanza esplicito 👍 non ricordo se ne hai mai parlato nel caso mi sarà sfuggito....

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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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