Eddai che è tornato il circo, il carnevale di primavera, ovvero l'Eurovision Song Contest, dove conta la canzone, si, ma anche come la presenti, e più esageri, meglio è.
Già la prima semifinale ci ha deliziato con l'Irlanda rappresentata da Bambie Thug e la sua DOOMSDAY BLUE che, fra pentacoli, candele e corna, ha avuto tutta l'aria di essere una specie di ode a Satana con la bella demonietta che tutta makeuoppata horror pare persino sexy, seppure molto molto secca.
Bisogna dire che la ragazza senza artifici è un bel po' diversa da come si presenta in scena,
mentre la canzone salta dall'urlo indemoniato al sound raffinato così con uno schiocco di dita per cui ti lascia un po' perplesso come è successo a Mara Maionchi che commenta insieme a Gabriele Corsi.
Altra bella presenza quella della Slovenia con Raiven vestita, diciamo così, dentro ad una tuta trasparente che copriva con delle applicazioni le parti pericolose.
mentre la canzone salta dall'urlo indemoniato al sound raffinato così con uno schiocco di dita per cui ti lascia un po' perplesso come è successo a Mara Maionchi che commenta insieme a Gabriele Corsi.
Altra bella presenza quella della Slovenia con Raiven vestita, diciamo così, dentro ad una tuta trasparente che copriva con delle applicazioni le parti pericolose.
La canzone un po' goth style alla Evanescence è VERONIKA.
La Polonia ha portato sul palco una ennesima emula di Lady Gaga con THE TOWER accompagnata da una coreografia giocata sul gioco degli scacchi e i costumi che, restando in casa della Germanotta, sembravano quelli di Bad Romance,
mentre il Lussemburgo va sui ritmi alla Shakira, anche un po' turchi per la verità, cantando FIGHTER parte in francese e parte in inglese con la deliziosa Tali stivalata e trecciosa.
La Croazia strizza l'occhio all'italia con Baby Lasagna (grazie, ma non mi è piaciuto granché) e la Finlandia dei Windows95man si diverte in NO RULES! con un nudo maschile coperto di volta in volta nelle riprese televisive da una testa mobile, una telecamera o altri oggetti che sembrano impallare l'immagine
e invece è tutto un gioco perché sul palco il ricciolone Teemu Keisteri aveva un tanga color carne che verrà mostrato dalle due presentatrici nella seconda serata (vestite tra l'altro spallonate come negli anni 80)
come un oggetto di culto messo all'asta (naturalmente per scherzo). Seconda serata che ci ha portato anche ANGELINA MANGO, pure lei in outfit molto sexy e con coreografia e arrangiamento mille volte più efficace di quando ha presentato La Noia al Festival Di Sanremo,
tant'è che non ha sfigurato per niente in mezzo ai mille effetti speciali utilizzati dagli altri cantanti, alcuni dei quali sono arrivati giustamente alla finale di domani sera, mentre altri come i MEGARA, rappresentanti spagnoli per San Marino, sono stati eliminati con mia sorpresa perché mi sono piaciuti con quel loro look fra Donnie Darko e Tim Burton, con tanto di cambio di look in scena.
Vabbè magari la canzone presentata non era così perfetta, però lo spettacolo c'era tutto.
La Polonia ha portato sul palco una ennesima emula di Lady Gaga con THE TOWER accompagnata da una coreografia giocata sul gioco degli scacchi e i costumi che, restando in casa della Germanotta, sembravano quelli di Bad Romance,
mentre il Lussemburgo va sui ritmi alla Shakira, anche un po' turchi per la verità, cantando FIGHTER parte in francese e parte in inglese con la deliziosa Tali stivalata e trecciosa.
La Croazia strizza l'occhio all'italia con Baby Lasagna (grazie, ma non mi è piaciuto granché) e la Finlandia dei Windows95man si diverte in NO RULES! con un nudo maschile coperto di volta in volta nelle riprese televisive da una testa mobile, una telecamera o altri oggetti che sembrano impallare l'immagine
e invece è tutto un gioco perché sul palco il ricciolone Teemu Keisteri aveva un tanga color carne che verrà mostrato dalle due presentatrici nella seconda serata (vestite tra l'altro spallonate come negli anni 80)
come un oggetto di culto messo all'asta (naturalmente per scherzo). Seconda serata che ci ha portato anche ANGELINA MANGO, pure lei in outfit molto sexy e con coreografia e arrangiamento mille volte più efficace di quando ha presentato La Noia al Festival Di Sanremo,
tant'è che non ha sfigurato per niente in mezzo ai mille effetti speciali utilizzati dagli altri cantanti, alcuni dei quali sono arrivati giustamente alla finale di domani sera, mentre altri come i MEGARA, rappresentanti spagnoli per San Marino, sono stati eliminati con mia sorpresa perché mi sono piaciuti con quel loro look fra Donnie Darko e Tim Burton, con tanto di cambio di look in scena.
Vabbè magari la canzone presentata non era così perfetta, però lo spettacolo c'era tutto.
Le votazioni invece hanno favorito uno dei cantanti più scialbi visti ieri sera e parlo di Dons per la Lettonia, ma per fortuna anche un'altra simil Lady Gaga, per l'Austria ha passato il turno e il suo pezzo WE WILL RAVE già mi sta in testa; sto parlando di Kaleen con un look alla Barbarella davvero niente male,
e insieme a lei altre super-tutine hanno raggiunto la finale.
L'Italia con Francia, Germania, Spagna e Regno Unito sono le top five che di diritto hanno già la finale assicurata.
Piccola chicca in chiusura di serata ieri quando c'è stata l'esibizione degli HERREYS,
i ragazzi svedesi che avevano vinto nel 1984, quell'anno che l'Italia era stata rappresentata da Franco Battiato (non ci credereste mai, eh?) e Alice con i treni di Tozeur.
I nostri, nonostante Franco avesse in repertorio dei balletti come quello che faceva nel videoclip di Centro Di Gravità Permanente che Roberto Bolle se li sogna certi passi, avevano fatto un'esibizione standard, mentre i tre svedesi ieri sera hanno riproposto più o meno lo stesso show con 40 anni in più sulla schiena, ma lo stesso spirito di allora.
Giustamente, perché lo spirito dello spettacolo è proprio quello di essere sopra le righe, e anche stavolta il risultato è stato raggiunto.
i ragazzi svedesi che avevano vinto nel 1984, quell'anno che l'Italia era stata rappresentata da Franco Battiato (non ci credereste mai, eh?) e Alice con i treni di Tozeur.
I nostri, nonostante Franco avesse in repertorio dei balletti come quello che faceva nel videoclip di Centro Di Gravità Permanente che Roberto Bolle se li sogna certi passi, avevano fatto un'esibizione standard, mentre i tre svedesi ieri sera hanno riproposto più o meno lo stesso show con 40 anni in più sulla schiena, ma lo stesso spirito di allora.
Giustamente, perché lo spirito dello spettacolo è proprio quello di essere sopra le righe, e anche stavolta il risultato è stato raggiunto.
Ed ora ci aspetta la finale di domani sera.
Ho visto la finale di ieri sera, unica serata che ho visto completamente.
RispondiEliminaUn bel carrozzone spettacolare per coreografie ma anche per le votazioni momento di vera adrenalina per come è strutturato.
La mia classifica per quello che può servire e vado per paesi perché i titoli non li ricordo e non me li sono appuntati:
10. Lussemburgo
9. Lituania
8. Spagna
7. Finlandia
6. Ucraina
5. Croazia
4. Regno Unito
3. Estonia
2. Italia
1. Svizzera
Ebbene sì, anch'io ho messo la Svizzera al primo posto e mi sono meravigliata di avere azzeccato il vincitore 🤭
Che ne pensi?
E tu, qual è la tua classifica top ten?
Curiosità e scandali??? Fischi vari? Racconta dai!
Top ten non saprei bene l'ordine, ma so che con tutta sincerità la Svizzera con il suo puffoso rappresentante non mi aveva entusiasmato. Secondo me la settima posizione di Angelina è stata giusta perché la canzone è carina, ma non è così bomba come una Waterloo degli Abba (più volte citati durante le tre serate). Diciamo che i miei preferiti li ho già citati nel post, ma non saprei dargli un ordine ben preciso. Sui fischi verso Israele li considero assolutamente fuori luogo perché qui si parla di canzoni e non di quella faida che si trascina da anni fra i due Paesi. Certe questioni dovrebbero rimanere fuori dal contesto e invece hanno coinvolto anche il cantante dei Paesi Bassi eliminato per una situazione ancora non ben chiara, nel senso che si parla di violenza nel backstage verso persone dello staff forse legate alle manifestazioni di intolleranza citate prima. Ripeto che tutto questo non c'entra con la musica e nemmeno con il concetto di tolleranza che dovrebbe esserci tra popoli diversi. Ma tant'è....
EliminaÈ molto difficile circoscrivere le diverse situazioni, superfluo dire che è tutto politica: lo sono stati i numerosi voti a Israele (un caso?), ma già è politica escludere paesi che sono in guerra nelle varie gare/manifestazioni schierandosi cosi' apertamente. Mantenere lo sguardo esente da ciò credo sia impossibile.
RispondiEliminaI pezzi musicali devo dire li ho trovati tutti abbastanza rumorosi e fracassoni in linea con la moda del momento. Molto hanno fatto la coreografia ma ho stilato la mia classifica ascoltando anche 'a occhi chiusi' o facendo altro, il pezzo mi deve arrivare. La Francia ovvero il suo protagonista per me urla troppo, l'Irlanda di Bambie anche e ho trovato un po' di cattivo gusto la sua performance, ma sono una boomer, ci sta. Angelina troppo fuori contesto, a me piace tantissimo ma la sua arte lì in mezzo stonava un po'. Vederla cantare 'Imagine' tra i giornalisti intorno è da brividi, ha un'energia pazzesca.....
Mara Maionchi devo dire non ha apportato molto 😁
Ciao!
😊
EliminaDevo ancora stilare una classifica, ma la vincitrice per me era un'altra, in ogni caso non mi piace questo circo.
RispondiEliminaLo so, a molti non piace, ma perlomeno ogni volta riesce a svegliare un palinsesto della tv generalista ormai stanco
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