lunedì 13 maggio 2024

PAREVA UN LUNEDÌ COME TANTI...

 Lunedì come tanti, si, ma con alcuni addi fra cinema, musica e serie tv partendo sopratutto da Roger Corman, prolifico regista e produttore di film horror di serie B a basso costo, ma dal grande effetto per cui erano i preferiti da proiettare nei vecchi Drive-In.


Aveva 98 anni ed aveva prodotto più di 300 pellicole, delle quali una cinquantina, spesso con soggetti presi da Edgar Allan Poe, dirette da lui stesso come I Vivi E I Morti e La Maschera Della Morte Rossa, entrambi con Vincent Price. 
Fra i film prodotti da lui c'era anche quel primo tentativo fatto sui Fantastici 4 insabbiato dalla Fox perché la major stava lavorando a quello con Jessica Alba e la storia la trovate spiegata meglio QUI.

Anche una serie tv degli anni 90 ha avuto la sua firma come sceneggiatore e produttore ed è Black Scorpion, inedita in Italia, dove un'agente di polizia diventa una paladina della giustizia in costume stile DC Comics e Marvel. 
Per la musica abbiamo perso Steve Albini, 61 anni, chitarrista degli Shellac, Rapeman e Big Black, e produttore (ma non amava essere chiamato così) di In Utero dei Nirvana che cercavano qualcuno che, smanettando sui cursori in sala di registrazione, li distaccasse un po' dal sound quasi easy (per essere una band grunge, intendiamoci) di quella bomba di Nevermind.


Steve era stata la scelta perché con la sue band suonava noise rock e in particolare con i Big Black ci dava giù pesante, al punto che aveva sfidato i dirigenti di un'etichetta indipendente per vedere se avevano davvero il coraggio di pubblicare un album dal titolo SONGS ABOUT FUCKING


(e quelli l'hanno fatto!). 
La sua passione era il suono sporco, tanto sporco che alla band, in particolare a Kurt Cobain, piaceva, ma non molto alla Geffen Records che, dopo il botto di Nevermind, almeno per un paio di brani che sarebbero usciti come singoli, Heart Shaped Box e All Apologies, pensò che forse a Steve era scappata un pochino la mano e chiese la collaborazione di un'altra mente musicale per levigare un po' il risultato finale chiamando Andy Wallace che aveva già lavorato con un sacco di band dopo la fortunata collaborazione con gli Aerosmith e i Run DMC per la hit anni 80 Walk This Way . 
A portarlo via, il buon Steve, è stato un infarto dopo che nella sua carriera aveva collaborato anche con i Pixies e P.J. Harvey.

Dalla nota serie Il Trono Di Spade si piange invece la scomparsa di Ian Gelder, 74 anni, che aveva impersonato Kevan Lannister. 
Ian aveva un cancro al dotto biliare. 
Passiamo adesso in Italia per la musica perché ad 87 anni è morta Giovanna Marini che con il Nuovo Canzoniere Italiano aveva, dagli anni 60, recuperato la tradizione della canzone popolare italiana come, per fare un esempio Bella Ciao, grazie a lei legata indissolubilmente al ricordo dei partigiani e del 25 aprile.

Addio Giovanna, Roger, Ian e Steve. 

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