In occasione della scomparsa di NINO CASTELNUOVO avevo citato questo film nel quale si è trovato pure lui impelagato; film che, fregiandosi del nome di Gianni Garko in cartellone, star degli spaghetti western, con il titolo si voleva collegare furbescamente ai 7 UOMINI D'ORO raccontati da Marco Vicario in due pellicole di una decina di anni prima, ma che in realtà non c'entra assolutamente nulla, essendo questo solo un bruttissimo pastrocchio creato sulla scia del Guerre Stellari uscito nel 1977, e inoltre negli altri due il numero era scritto in cifra e non in lettere; piccoli particolari che fanno la differenza.
E dire bruttissimo è ancora dire poco, perché abbinata ad una storia messa in piedi a cazzo (non mi veniva un'espressione che rendesse meglio l'idea), si sente pure una tremenda colonna sonora che pare uscita dagli episodi dei Teletubbies (non esagero... È davvero così).
parrucche da Raffaella Carrà, un robottino fatto con un bidone verniciato di bianco e altri due androidi bruttissimi, praticamente due paperini,e poi Nino coi baffetti che sembrano disegnati col pennarello.
attrice finlandese, in effetti non è niente male.
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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.