Suspiria, considerato da molti il capolavoro del maestro dell'horror made in Italy Dario Argento, e a parer mio molto meglio del REMAKE di Guadagnino, torna sul grande schermo in versione restaurata a partire da oggi in più di 100 sale.
All'epoca, quando lo vidi al cinema, non so perché, ma non mi sembró così tanta roba, seppure la musica dei Goblin, molto ispirata a Tubular Bells, in quel contesto ci facesse davvero la sua porca figura.
Questo film è un ideale proseguimento del restauro e ritorno del precedente Profondo Rosso che la scorsa estate aveva fatto capolino pure lui in diverse sale come omaggio ad uno dei più grandi rappresentanti italiani dell'horror.
Già all'epoca dell'uscita in sala nel 1977 i colori (anche quello del sangue fin troppo rosso, ma si usava così) giocavano un ruolo importante nella visione del film, lezione imparata anche da Nicolas Winding Refn nel suo THE NEON DEMON, e con questo restauro il Technicolor brilla ancora di più.
Ispirato al romanzo Suspiria De Profundis di Thomas De Quincey, con Jessica Harper e Stefania Casini, fa parte di una trilogia i cui seguiti sono Inferno e La Terza Madre.
Da ricordare anche la partecipazione del compianto FLAVIO BUCCI la cui scena con il cane è particolarmente cruenta e fa ricordare pure eventi realmente accaduti di recente.
Il film era già tornato nelle sale nel 2017 rimasterizzato in 4k ed ecco il nuovo, coloratissimo TRAILER 2024.
Darione nazionale resterà per chi come noi ne ha vissuto l'epoca.
RispondiEliminaSuspiria non so se arriverà dalle mie parti ma qualche anno fa l'ho rivisto in dvd, alcune scene mi erano davvero rimaste dentro tutte le 'morti' avvenute in modo cruento ma suggestivo, la scena di Bucci in quella piazza (Berlino?) e quella camminata nel corridoio sotto lo sguardo di quell' anziana....
Il film di Guadagnino non mi è piaciuto per niente, salvo la scena nella sala degli specchi, il resto non mi è arrivato, non c'entra nulla per me con il film di Dario Argento.
Ps: dei suoi film in particolare mi ricordo alcune scene, qualche giorno fa sono andata a ricercare in Inferno la scena dei topi su quella specie di spiaggia, era una scena che ricordo mi aveva inquietato, beh, nonostante non la ricordassi proprio così, mi ha colpito ancora oggi.
Se non sbaglio viene distribuito in 100 sale in tutta Italia perciò qualcuna non sarà inclusa, ma va benissimo anche rivederlo su qualche piattaforma. Il film era ambientato a Friburgo, ma la scena di Bucci era stata girata a Monaco di Baviera e richiese una settimana intera per essere completata (volo dell'aquila compreso realizzato con carrucola e cavi perché all'epoca non c'erano i droni)
EliminaSì, ora che me l'hai descritta ricordo bene non so in quale occasione di aver sentito Dario Argento spiegare come fecero a realizzarla. Bellissima, con la musica di sottofondo e quella meravigliosa veduta sulla piazza.
RispondiEliminaDario Argento è protagonista di un film che non sono riuscita a vedere di cui tutti parlano benissimo: 'Vortex', film intimo e toccante.
Non lo conosco, ma me lo segno
Elimina