giovedì 17 febbraio 2022

ADDIO AL GRANDE CAPO DEI GHOSTBUSTERS (E NON SOLO)

 Grandissimo lutto nel cinema per la morte di Ivan Reitman a 75 anni, produttore, ma soprattutto regista di quel GHOSTBUSTERS del 1984 che fece sfracelli ai botteghini e continua tuttora ad essere un cult al quale Jason, il figlio,


(qui insieme seduti sul cofano della Ecto-1) ha dato un degno seguito lo scorso anno, perché si, l'ho già detto, io sono uno dei pochi a cui AFTERLIFE (o Legacy) è piaciuto e me ne vanto pure 😉. 
Come produttore stava dietro le quinte di Animal House per il quale ha sempre confessato il rammarico di non averlo diretto, ma si è poi rifatto in seguito dando anche una svolta alla carriera di Arnold Schwarzenegger con film come I Gemelli, Un Poliziotto Alle Elementari e Junior. 
Se ne è andato nel sonno Ivan e da qui lo salutiamo pensando che adesso starà organizzando un "toga party" insieme ai suoi colleghi ed amici John Belushi e Harold Ramis. 
E già che ci siamo in tema di addii, devo ricordare che qualche giorno fa ci ha lasciati, anche lui a75 anni, come Ivan, anche Ian McDonald,

sassofonista polistrumentista che nel 1968 aveva fondato i King Crimson insieme a Robert Fripp. 
Certo musica non facile quella della band britannica che prendeva spunto da tutto quello che aveva sottomano in quel periodo (che fosse materiale musicale e non), e il cui nome era stato fortemente voluto dal paroliere e tastierista Peter Sinfield, ma che sapeva anche creare delle ballad dolcissime come questa I TALK TO THE WIND
che nel disco di esordio arriva subito dopo le cacofonie di 21st Century Schizoid Man che apre l'album, ed è caratterizzata dal flauto suonato da Ian (se ti chiami Ian è quasi obbligatorio suonare il flauto) 

che si lega alla voce di Greg Lake, quel Lake che Emerson & Palmer conoscono molto bene. 
Successivamente Ian ha collaborato anche con i T-Rex di Marc Bolan e con i Foreigner nei loro primi album precedenti al grande successo commerciale degli anni 80. 
Goodbye Ivan e Ian. 

3 commenti:

  1. Cavolo, non sapevo del fondatore dei King Crimson!! No!! :O
    Mentre per Ivan... che dire... ci ha lasciato delle icone niente male e una legacy che funziona bene, grazie a suo figlio. Ah, anche a me Afertlife è piaciuto.

    Moz-

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    1. Eh si, di Ian non si è parlato molto, ma perché è quel genere di musica un po' diversa dalla Trap 😜

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  2. È da un po' che sta strage è cominciata purtroppo...

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Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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