Vita Fusa, con la sua copertina che più puffosa non poteva essere, è il nuovo album dei Coma_Cose,
disco breve che dura meno di mezz'ora, ma perlomeno non contiene nemmeno una canzone buttata lì solo per fare minutaggio e include anche i singoli usciti precedentemente ai Cuoricini di Sanremo che sono MALAVITA e POSTI VUOTI.
Personalmente mi piacciono moltissimo fin dal loro ESORDIO i due ragazzi che adesso sono pure sposati ufficialmente.
Mi piacciono specialmente per la voce quasi infantile di Francesca detta California (ex dj) che poi si diverte un sacco a giocare con i look più strani possibili e, pur non essendo una vera bellezza nel senso classico del termine, riesce a rendersi speciale
un po' come seguendo l'esempio di Lady Gaga che di suo, senza le impalcature di costumi e makeup, sarebbe in realtà abbastanza anonima.
un po' come seguendo l'esempio di Lady Gaga che di suo, senza le impalcature di costumi e makeup, sarebbe in realtà abbastanza anonima.
E inoltre era stata proprio lei anni fa a convincere Fausto a rimettersi in gioco dopo un periodo di crisi durante il quale il ragazzo aveva mollato la carriera musicale.
C'è un'altra canzone poi, che fa parte più o meno dello stesso mondo, che non è male ed è il pezzo di Emis Killa che, per le sue vicende personali, non ha potuto o voluto presentare al Festival.
DEMONI é il titolo e l'unica cosa che ho trovato un po' strana è la somiglianza con tanti altri prodotti contemporanei fra i quali ci metto anche LA RABBIA NON TI BASTA di Big Mama che pure mi piace.
Ma forse questo è dovuto al fatto che tante canzoni delle nuove leve vengono create almeno per una buona parte da programmi computerizzati che si basano sulle famigerate A.I. e che vanno di pari passo con l'autotune molto utilizzato (anche troppo) anche in questo brano.
Ma forse questo è dovuto al fatto che tante canzoni delle nuove leve vengono create almeno per una buona parte da programmi computerizzati che si basano sulle famigerate A.I. e che vanno di pari passo con l'autotune molto utilizzato (anche troppo) anche in questo brano.
Non posso dire per certo però se il motivo di tali similitudini o mood sia quello anche nel caso di questi pezzi.
Sempre nei dintorni, ma molto più vecchio stile, è Willie Peyote che dopo il Festival, come fanno in tanti, ha ripubblicato lo stesso album dell'anno precedente con l'aggiunta di alcune tracce tra cui il nuovo GRAZIE, MA NO GRAZIE.
E per questo sabato è tutto... a voi studio...
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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.