Cinquant'anni fa, il 5 agosto del 1974, il pavimento della Rai scricchiolava sotto ai piedi dei dirigenti perché faceva capolino fra le emittenti televisive che si potevano ricevere in Italia, anche TeleMontecarlo, le cui trasmissioni per noi erano fatte su misura nella nostra lingua, mentre per il popolo d'oltralpe continuavano quelle in francese.
Per noi le trasmissioni di quella che sarà presto abbreviata come TMC cominciarono alle 17.45 con il programma Un Peu D'Amour, D'Amitie Et Beaucoup De Musique condotto da Jocelyn che, siccome di lui fino ad allora ne avevo sentito solo parlare, dal nome pensavo fosse una donna (se fosse stato OGGI, magari con quel nome poteva salire lo stesso sul ring a menare un'atleta donna... per dire) e invece no.
Conduceva con lui l'allora sua moglie Sophie che vediamo insieme durante il programma con ospiti i nostri Matia Bazar.
L'emittente monegasca andava quindi ad affiancarsi,come già avevo RACCONTATO, alle già presenti Tv Koper Capodistria e RSI, la tv Svizzera dove su questa ricordo in particolare un CONCERTO proprio dei Matia Bazar (guarda chi c'è anche qui) dove, rigorosamente dal vivo, i cinque genovesi davano lustro a tutte le loro capacità, e cacchio se ne avevano da vendere mostrando che suonavano anche progressive.
Ma tornando oggi in particolare alla nostra TMC, i suoi programmi erano in parte realizzati in loco, e in parte invece in una sede milanese, dopodiché venivano portati in macchina fino nel principato perché allora mica c'erano i mezzi tecnici e internettici di adesso.
Col tempo le cose cambieranno ed ora quella tv è diventata La7 dove uno dei migliori programmi è Propaganda Live, che Rai 3, lungimirante come sempre, si è lasciata scappare perché all'inizio andava in onda proprio lì con il titolo di Gazebo sempre condotto da Diego "Zoro" Bianchi.
Quei programmi intelligenti che alla dirigenza Rai piacciono poco perché fanno ragionare e infatti li piazza sempre sulla terza rete come cose di poco conto, mentre fa tenere banco a "quei programmi demenziali" come diceva Franco Battiato.
Quei programmi intelligenti che alla dirigenza Rai piacciono poco perché fanno ragionare e infatti li piazza sempre sulla terza rete come cose di poco conto, mentre fa tenere banco a "quei programmi demenziali" come diceva Franco Battiato.
Teste fatte così...
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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.