Ron Howard è Ron Howard e, se gli metti in mano il film giusto e non quella cosa raffazzonata che era SOLO, una delle più cocenti delusioni della mia vita da (finto) cinefilo, è uno che sa come fare un buon lavoro, specialmente se è tratto da una storia vera tipo quella dove dicono HOUSTON ABBIAMO UN PROBLEMA.
Qui il problema invece sta sulla terra e sono dei ragazzini di una squadra di calcio thailandese con il loro allenatore intrappolati dentro ad una grotta allagata a causa delle forti piogge monsoniche che spazzano quei paesi orientali.
Le Tredici Vite del titolo sono loro e, se avete seguito le cronache del 2018 non solo per i pettegolezzi delle coppie che scoppiano, vi ricorderete di questa vicenda.
Il film è terribilmente claustrofobico perché si svolge tutto dentro a strettissimi cunicoli allagati dove già ci si passa a fatica, figurati con un'attrezzatura da sub addosso che continua a raschiare sulle rocce (e purtroppo fra i soccorritori si conterà una vittima per questo motivo).
A cercare di salvare la situazione intervengono soccorsi da tutto il mondo e dalla Gran Bretagna arrivano due esperti di salvataggi in grotte interpretati da Viggo Mortensen, che qui ricorda molto Ed Harris ai tempi di The Abyss, e Colin Farrell.
Pur sapendo già l'esito della vicenda, il buon Ron riesce lo stesso a farti reggere 2 ore e mezza di tensione con un cast che ci crede parecchio e che vede anche Joel Edgerton e Paul Gleason.
Su Prime Video.
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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.