sabato 1 luglio 2023

LE CANZONI SEGRETE DI PAUL MCCARTNEY

 In questo periodo in cui si parla del "nuovo" DISCO dei Beatles a cui sta pensando Paul McCartney, lo stesso musicista ha parecchia roba da solista rimasta lì, mai pubblicata, come quell'album che nel 1987 sarebbe dovuto uscire con il titolo RETURN TO PEPPERLAND che ti rimanda ai tempi del Sottomarino Giallo, dei Biechi Blu, e di tutto quel mondo animato del famoso FILM del 1968.

In realtà di quel materiale che avrebbe composto l'album, realizzato con Phil Ramone, si salva veramente molto poco tipo la title track qui sopra che è la classica marcetta vintage alla Paul e la prima versione di THIS ONE,

canzone che, risuonata, più avanti farà parte come singolo di Flaming Pie, ovvero tutta un'altra storia dal punto di vista della qualità. 
Inoltre quel materiale si presenta estremamente disomogeneo probabilmente perché registrato in moltissime sessioni e con musicisti sempre diversi e forse anche per questo risultato è rimasto un disco mai pubblicato. 
Basta ascoltare quelle altre robe veramente inutili che contiene la tracklist come LOVE MIX 

e se ne può avere un idea chiara; oppure ancora più chiara ascoltando la pseudo caraibica ATLANTIC OCEAN.

Ma in fondo è una cosa normale per un musicista registrare materiale in quantità superiore a quella che richiede un album completo, poiché alla fine si va a scegliere solo quello che è venuto meglio dato che, nel mucchio, qualcosa di buono ci sarà di sicuro. 
Purtroppo però, e lo abbiamo già visto in diversi casi, dopo la scomparsa dell'artista, saltano fuori dai famosi cassetti quei dischi mai pubblicati che invece di rendere omaggio sono quasi un insulto alla persona. 
Perciò per questo motivo auguro lunga vita a Paul. 

Nessun commento:

Posta un commento

Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

QUELLA VOLTA CHE HAI INCONTRATO DUE BUSKERS MOLTO PARTICOLARI

 I buskers, forse lo sapete già, sono i cosiddetti musicisti di strada (si, come i Måneskin prima di diventare famosi) che suonano ovunque s...