Sono giorni in cui si parla da una parte solo delle gaffe di Biden e dall'altra di TAYLOR SWIFT che oggi e domani domina Milano, così oggi metto sul giradischi un pochino di cose nuove o seminuove come il singolo MALAVITA dei Coma_Cose,
i due ragazzi milanesi che sto seguendo passo passo fin da loro ESORDIO e ai quali avevo dedicato un intero post molto tempo fa.
Da allora c'è stata una certa evoluzione nella loro musica e stavolta la canzone mette inseme sonorità latine con certe chiusure alla DeAndrè, cosa non strana per loro perché già dal primo album si sentivano comunque molti riferimenti e citazioni dei classici della musica italiana (Battisti) seppure rivisitati su ritmi moderni.
Da parte mia sono contento che esistano.
Diversa invece è l'opinione che il mondo dei social ha su Angelina Mango uscita con il nuovo album post Sanremo e Eurovision, dove, oltre a La Noia c'è il singolo MELODRAMA, che non è una brutta canzone, però non mi fa impazzire come anche tutto il suo disco completo per una certa monotonia di fondo.
Da lì, però, ad attaccarla come è successo sui social come "figlia di papà" ce ne passa e anzi, attendo una nuova prova da parte sua, che le doti la ragazza le ha, ma forse dovrebbe cercare solo di affidarsi ad un team tipo quello che assiste Annalisa, partita da un piccolo paese ligure ed ora diventata una star a tutti gli effetti e in continua ascesa.
Da lì, però, ad attaccarla come è successo sui social come "figlia di papà" ce ne passa e anzi, attendo una nuova prova da parte sua, che le doti la ragazza le ha, ma forse dovrebbe cercare solo di affidarsi ad un team tipo quello che assiste Annalisa, partita da un piccolo paese ligure ed ora diventata una star a tutti gli effetti e in continua ascesa.
D'altronde anche i Maneskin, dopo la vittoria dell'Eurovision hanno dato il benservito alla loro manager scegliendo qualcuno che in breve tempo li ha portati nell'olimpo delle Rockstar, con tutte le critiche del caso, ok, ma se Tom Morello dei RATM in concerto adesso fa anche una cover della band romana (ha suonato nel loro disco), un motivo ci sarà.
Tutt'altro genere invece è Hit Me Hard And Soft, il nuovo album di BILLIE EILISH, pieno di ritmi e anche sussurri, ma molto diversi da quelli di ARIANA GRANDE con quel suo disco di cui avevo parlato tempo fa, molto raffinato, ma che dopo un po' diventa stucchevole, e ascoltarlo invece questo della Billie, se lo si fa nelle migliori condizioni, posso assicurare che è un'esperienza quasi onirica.
Per dire... Io l'ho fatto su una sdraio crogiolandomi bello bello al sole e nel mezzo dormiveglia la mia mente si è aperta che manco i Doors.
Per dire... Io l'ho fatto su una sdraio crogiolandomi bello bello al sole e nel mezzo dormiveglia la mia mente si è aperta che manco i Doors.
Concludo ancora al femminile con Ditonellapiaga, che dopo l'ormai lontano lancio sanremese insieme alla Rettore, si è fatta notare anche al Concertone del Primo Maggio con una PERFORMANCE energica e un look da vera star che difficilmente passava inosservato.
Album il suo Flash che ti spinge a pompare il volume perché è anche molto dance e ben venga un prodotto italiano fatto così bene.
Album il suo Flash che ti spinge a pompare il volume perché è anche molto dance e ben venga un prodotto italiano fatto così bene.
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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.