Nel menù dedicato ai film di Natale di Prime Video c'è anche The Idea Of You, ma, mentre lo guardavo, all'inizio non capivo perché fosse stato messo lì poiché il Natale nella storia non c'entra assolutamente nulla.
Poi, scorrendo altri titoli della sezione natalizia, vedo che ci sono anche i film di Harry Potter e allora capisco che nel pentolone delle feste ci hanno messo un po' di tutto quello che avesse dei buoni sentimenti e quindi questo ci stava per la storia d'amore.
Comunque il film l'ho visto per la presenza di Anne Hathaway che per me è sempre un valore aggiunto checché ne dicano i critici.
Tutto si snoda su un canovaccio molto simile a Notting Hill
(il soggetto è tratto da un libro di quest'anno di Robinne Lee che sicuramente ha visto e amato il film con Hugh Grant e Julia Roberts), ma a ruoli invertiti dove Anne è una mamma separata come ce ne sono tante, la quale si trova a vivere una storia d'amore con il giovane frontman di una boy band (quindi molto più giovane di lei).
(il soggetto è tratto da un libro di quest'anno di Robinne Lee che sicuramente ha visto e amato il film con Hugh Grant e Julia Roberts), ma a ruoli invertiti dove Anne è una mamma separata come ce ne sono tante, la quale si trova a vivere una storia d'amore con il giovane frontman di una boy band (quindi molto più giovane di lei).
Il gruppo è tipo i Take That, i Backstreet Boys, con balletti inclusi, ma questi si chiamano August Moon e, nonostante siano puramente inventati per la trama, hanno pure i loro brani veramente su Spotify.
Ecco, parlando dei brani, tutti cantati da Nicholas Galitzine, il co-protagonista, sono proprio questi il punto più debole del film perché le canzoni, seppure scritte da gente che ha lavorato per Demi Lovato e Britney Spears, sono veramente scialbe (paiono le classiche canzoni scartate che rimangono nei famosi cassetti) e non giustificano il successo che i cinque mostrano avere avuto.
E non è rap o trap, no, ma è il classico pop da boyband anni 90 che però, nel caso di quelle vere di band, poteva fregiarsi di canzoni fatte bene, accattivanti, mentre queste non lo sono per niente.
Tuttavia, se si riesce a passare sopra a questo particolare che tanto non stiamo guardando un musical (ma Giusy Ferreri mi dice che non è piccolo come particolare), il film è gradevole e ci sta anche in quel menù natalizio di Prime Video anche se, a dirla tutta, è molto meno fresco del suo predecessore con Hugh e Julia che, tra le altre cose, ha avuto già una specie di QUASI REMAKE con Jennifer Lopez e Owen Wilson.
L'idea è divertente, ma io Anne Hathaway proprio non la reggo, mi spiace.
RispondiEliminaPoverina... Chissà cosa ti ha fatto? 😜
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