lunedì 30 ottobre 2023

PHIL COLLINS, IL CONCORDE, FRIENDS E...

 20 anni fa veniva dismesso il Concorde, quel famoso e particolare aereo suoersonico con la punta mobile che permise a PHIL COLLINS di fare un vero e proprio tour de force e suonare nel pomeriggio durante lo storico Live Aid del 1985 a Wembley nel Regno Unito, con quella famosa piccola scivolata sui tasti del pianoforte (nel video qui sotto al minuto 01:05) che gli fa scappare un sorriso, cosa dovuta al gran caldo di quel luglio e alle dita sudate, 


e duettando su quel palco anche con Sting, per poi prendere il volo e piombarsi a Philadelphia prima con Eric Clapton e poi con i LED ZEPPELIN facendo le veci di John "Bonzo" Bonham, in verità con molta fatica più che altro per cercare di stare in sync con Tony Thompson, l'altro batterista già presente e, dicono, ben poco entusiasta dell'arrivo di Collins, ma pure Robert Plant non fu perfetto e Jimmy Page era visibilmente e particolarmente stordito da qualcosa di non ben specificato, bisogna dirlo.

Anzi, Phil racconta che ad un certo punto cercava di non toccare nemmeno più i tamburi con le bacchette per non fare ulteriori danni. 
Ma in realtà tutto il maxi concerto era stato anche pieno di problemi tecnici perché certamente non è facile gestire ogni cambio di artista, come per Paul McCartney che venne sentito solo in tv perché invece l'audio dalle casse nello stadio in quel momento non usciva, mentre invece viene ricordata la performance dei Queen come la migliore di tutte, anche se Brian May ricorda che non fu soddisfatto di come suonò, specialmente in Hammer To Fall,

e anche se non è esattamente come ti fanno vedere nel film BOHEMIAN RHAPSODY che in quel momento le offerte salirono alle stelle grazie a Freddie & Co. 
È cinema cioè finzione, eh. 
Ma torniamo all'aereo, dai costi di gestione elevatissimi, che terminò la sua carriera dopo anche un gravissimo incidente in fase di decollo avvenuto nel 2000. 
Velivolo certamente all'avanguardia per il 1976, anno della sua messa in servizio, ma per dovere devo ricordare che già nella serie tv U.F.O., ovvero la mia preferita, appariva lo Shadair

(quello bianco e rosso nella foto), ovvero un aereo molto simile al Concorde, con il particolare che la serie era del 1970. 
Possibile che la fantascienza fosse sempre così avantissimo? 
In realtà era dal 1969 che i prototipi del Concorde volavano nei cieli a scopo sperimentale, perciò non era stata tutta un'invenzione di Gerry Anderson, il produttore della serie. 
Ma purtroppo anche oggi ci sono degli addii perché è proprio di ieri la notizia della morte di Matthew Perry, ovvero Chandler di Friends,

trovato senza vita a 54 anni nel suo appartamento dopo una carriera (breve) minata da alcool e droghe. 
L'heavy metal invece perde a 67 anni Steve Riley, ex batterista dei W.A.S.P. e dei L.A. Guns, che da tempo aveva dei problemi di salute e camminava reggendosi con un bastone.

Altro personaggio scomparso nei giorni scorsi è Bruno Prosdocimi, caricaturista famoso ai tempi delle Figurine Panini per i ritratti dei calciatori, ma non solo, come si vede da questa compilation che comprende anche il suo autoritratto,

ed aveva anche collaborato come illustratore con la Disney. 
Bruno aveva 87 anni. 
Addio Matthew, Steve e Bruno. 

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