Continua il super maxi ponte, maxi tipo come quello che vorrebbe Salvini e che invece da Pasqua ci porta fino al Primo Maggio passando per il Giorno Della Liberazione del 25 aprile dove oggi butto lì Sconfort Zone, nuova serie su Prime Video con Maccio Capatonda, che fa quello che dice, cioè mette in una zona opposta alla classica comfort zone, ma il fatto è che ci mette lo spettatore stesso.
E forse questo non è esattamente un bene poiché si parte scherzando su un hospice dove vengono ricoverati i malati terminali e sul quale in effetti ci trovo poco da ridere.
Se non ho smesso la visione è solo perché da Maccio (che francamente non è il mio comico preferito, ma tutti ne parlano così bene...) mi aspettavo dell'altro che forse doveva arrivare, ma anche quando più avanti arriva non è che siamo al meglio della forma con una comicità che arranca a fatica cercando di farti sorridere sullo sgradevole.
Ma nel mio caso non è accaduto.
Cioè, anche Fantozzi, di cui ho parlato DI RECENTE per i 50 anni dell'uscita del primo film, era comicità sgradevole perché perculava un perdente e la sua famiglia, ma faceva ridere anche se con un po' di tristezza dentro.
Qui l'atto del ridere invece per me qui viene forzato, non naturale e liberatorio come invece dovrebbe essere.
Boh, saranno questi maledetti tempi che cambiano, ma secondo me stavolta non ci siamo.
Concordo. Pessima scelta.
RispondiEliminaMi fa piacere constatare che non è solo una mia impressione
EliminaMi dispiace sentire questa recensione negativa perchè Maccio è un comico che adoro, ma ti credo quando dici che in questo caso non funziona, la comicità non può essere adatta a ogni format, e quello che funziona negli sketch brevi e in LOL non è detto che funzioni in una serie. Anche al cinema Maccio non ha funzionato bene tutte le volte.
RispondiEliminaEcco... infatti so che tu sei una fan di Maccio e magari avrai un parere diverso dal mio se guarderai la serie.
EliminaA me ha fatto questa impressione, ma, lo ripeto sempre, non sono un critico e posso anche dire cose sbagliate.