Chi si è approcciato alla visione della terza stagione di Buongiorno Mamma! potrebbe essere rimasto spiazzato non riconoscendo più né Jacopo né Michelino, l'ultimogenito della famiglia Borghi piena di problemi grossi che abbiamo imparato a conoscere nelle due stagioni precedenti.
Questo perché ci sono stati due drastici cambi nel cast e, se nel caso del rosso Michelino la differenza non è così evidente poiché si tratta di un bimbo in crescita, molto più eclatante è il cambio faccia di Jacopo (nella foto sopra con la camicia grunge) che non è più interpretato da Oscar Matteo Giuggioli, il quale all'epoca delle riprese era già impegnato sul set della seconda stagione dedicata agli 883 dove recita e balla come Mauro Repetto.
In partenza si vociferava che il personaggio sarebbe apparso poco nella stagione mettendo nella sceneggiatura che sarebbe andato all'estero, cosa che invece non è stata mantenuta e infatti Jacopo versione 2.0 entra ed esce continuamente dalla scena in ogni episodio.
E ha voglia Thomas Berger Christensen, il suo sostituto, a fare le pose sghembe e le facce un po' stralunate che Oscar (molto più simile fisicamente a Stewart Copeland dei Police) portava in scena
abbinate stavolta ad una pessima recitazione biascicata (ma in linea con le fiction italiane, eh).
abbinate stavolta ad una pessima recitazione biascicata (ma in linea con le fiction italiane, eh).
Non è la stessa cosa, ma vabbè.
Altro grosso problema è che (UUUUH SPOILER!!!) la Mamma del titolo non è più tra noi, deceduta durante un periodo temporale che si colloca tra le due ultime stagioni e le cose ci vengono spiegate tramite dei flashback con presente Maria Chiara Giannetta parruccata malissimo, e anche lei già presa da altri impegni per cui appare per un minutaggio molto breve.
Tutto ciò inoltre porta ad un evidente distacco dalla storia vera di partenza alla quale la fiction si era ispirata, ma che nonostante tutto continua a ribadirlo ad ogni apertura di episodio.
Storia che nella prima stagione inoltre era furbescamente sottolineata da EVERYBODY HURTS,
probabilmente la più bella canzone dei R.E.M., quella tipica da accendini durante il concerto, messa lì con chissà quale pagamento dei diritti d'autore e mai più risentita nelle stagioni successive in favore delle musiche originali scritte per la fiction che sono anche quelle belle, in effetti, con qualche evidente ispirazione a TORI AMOS (non dite di no).
Tutto questo ha portato ad un calo degli ascolti su Canale 5 e una quarta stagione non è più tanto sicura.
probabilmente la più bella canzone dei R.E.M., quella tipica da accendini durante il concerto, messa lì con chissà quale pagamento dei diritti d'autore e mai più risentita nelle stagioni successive in favore delle musiche originali scritte per la fiction che sono anche quelle belle, in effetti, con qualche evidente ispirazione a TORI AMOS (non dite di no).
Tutto questo ha portato ad un calo degli ascolti su Canale 5 e una quarta stagione non è più tanto sicura.
Ma in effetti... perché si deve insistere così ostinatamente su un soggetto snaturando completamente il suo punto di partenza?
Ah, ecco, si...
Sono le regole dello show business...
E allora continuiamo a farci del male...
Nessun commento:
Posta un commento
Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.