Oggi è la giornata mondiale della danza e seppure come ballerino io sia totalmente negato, non disdegno i musical dove si canta e si balla, e non per niente mi è piaciuto anche BETTER MAN che musical non è, ma lo spirito ce l'ha tutto dentro.
Di recente invece su Prime Video è arrivata Etoile, nuova serie tv di 8 episodi prodotta dalle menti che stavano dietro ad Una Mamma Per Amica e La Fantastica Signora Maisel, per cui se conoscete le due serie saprete già che tipo di mood può esserci qui.
Dialoghi serratissimi, molta ironia e anche sentimento.
Ma forse fra le tre serie questa è la meno incisiva nel senso che c'è molta carne al fuoco con moltissimi personaggi che intrecciano le loro vicende, ma, almeno per ora, la situazione non viene focalizzata su qualche vero protagonista assoluto.
Ecco, diciamo che Robert Altman su cose del genere ci ha fatto la sua carriera di regista, il che, se andiamo a vedere, non è esattamente un male, dato che gestire un film corale (una serie in questo caso) non è una cosa semplicissima e qui si sta facendo appunto la conoscenza di tutti questi personaggi.
Tutto nasce da due scuole di danza in crisi, una in Francia e l'altra negli States, che per rivitalizzarsi decidono di fare uno scambio di ballerini, il che mi ha anche ricordato per certi versi Emily In Paris, e anche questo non è per niente male dato che quella con Lily Collins rimane una delle mie serie preferite.
Inoltre, se conoscete gli altri due prodotti di cui ho parlato prima, troverete anche molte facce note che arrivano da entrambe le serie, mentre Charlotte Gainsbourg
dovreste già conoscerla per quel bel film di Crialese che è Nuovomondo del 2006 e, tra l'altro, nonostante abbia i suoi bei 53 anni, pare che da allora non sia memmeno passato troppo tempo (magia dell'avere certi genitori terribilmente fighi?).
Qualcuno che di mestiere fa il critico vero, si è lamentato che qui non c'è un villain vero e proprio sostenendo che il villain è quello che fa la differenza in un film (molto spesso è assolutamente vero), ma se ricordiamo bene nemmeno in Una Mamma Per Amica c'era un villain eppure quello è stato un successo stratosferico.
Ah, beh, è vero...,, erano altri tempi, quelli in cui Italia 1 mandava in onda quei bei prodotti positivi da guardare con tutta la famiglia, bambini compresi, mentre si cenava, e invece adesso la stessa rete in quell'orario (l'ho già detto tempo fa) manda in onda morti ammazzati male, autopsie e quant'altro, compresi villain, assassini e malati di mente.
Ma ci mette il bollino rosso così ha la coscienza a posto...