mercoledì 10 settembre 2025

50 ANNI DAL VIVO O QUASI

 "Dobbiamo fare un DISCO come Made In Japan dei Deep Purple!", questo è più o meno quanto disse Neil Bogart della Casablanca Records ai quattro Kiss che, dopo tre album pubblicati, continuavano a non avere il successo di vendite sperato nonostante i loro concerti fossero al contrario sempre ben affollati.


Ecco questo forse era il problema vero, cioè i Kiss erano senza dubbio una band da spettacolo live, ma ascoltare un loro disco registrato in studio non portava al pubblico le stesse emozioni e anche la critica era concorde a dare addosso a quei quattro fenomeni da baraccone mascherati. 
Anzi, la casa discografica pareva ormai sull'orlo del fallimento proprio a causa loro dato che sulla band il Neil vi aveva investito un sacco di dollaroni pur essendo totalmente ignorante sul modo di gestire tale progetto (difatti in seguito si indirizzerà più che altro su prodotti da discoteca come Donna Summer e Village People). 
Ma non era il momento di perdersi d'animo, e allora eccoli tutti pronti a registrare tutto quello che sarebbe uscito dal nuovo tour per metterlo su un disco live, magari doppio, per fare proprio come i Deep Purple. 
Detto, fatto. 
Purtroppo però il risultato delle registrazioni risultó essere parecchio scadente per via dei numerosi errori che lì per lì, nell'entusiasmo adrenalinico, non te ne accorgevi, ma sul documento audio stavano lì pesanti come una pietra tombale. 
Passaggi di batteria sbagliati, stonature vocali, addirittura un solo di chitarra di Ace con lo strumento completamente scordato. 
Non poteva certo andare su un disco quel macello. 
E allora ecco che buona parte del lavoro viene corretto in studio risuonando con più precisione, ma anche molta più energia e ricantando le parti incriminate, aggiungendo anche qualcosa in più agli applausi del pubblico per farli sentire meglio e più partecipi. 
E il 10 settembre del 1975 Alive! dei Kiss finalmente esce nei negozi con quelle famose foto di copertina che sembrerebbero scattate durante il concerto,



mentre invece erano state fatte il maggio precedente mettendosi in posa appositamente per il disco. 
Beh, Gene "The Demon" Simmons per anni ha negato che il doppio album fosse stato ritoccato in studio, ma le bugie hanno le gambe corte e la verità era destinata a venire a galla per voce del suo fido compare Paul "Starchild" Stanley. 
Tuttavia il ritocco in studio di un disco live è ben più frequente di quanto non si possa credere e ne avevo parlato a proposito del doppio KILLERS DEI QUEEN, ma se vogliamo possiamo citare in proposito anche i gloriosi Eagles. 
Quello che conta comunque è che quell'album che oggi compie 50 anni, è stato quello che ha ribaltato la situazione sia per i Kiss che per la Casablanca Records diventando campione di vendite ed elogiato allora dalla critica per la incredible pulizia del suono... 
Eh... Incredibile, appunto 😜. 

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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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