Nel senso che parte bene con Reese Witherspoon impettita nei tailleur della tipica donna perfettina americana che abita in un quartiere residenziale, sposata con Pacey di Dawson's Creek (Joshua Jackson) e con quattro figli che non perdono occasione per complicarle la vita in tutti i modi.
Quando in quella sua vita che lei cerca di rendere perfetta, ma sempre sull' orlo del precipizio, entra, anzi per la verità lei stessa fa entrare, Mia Warren (Kerry Washington) insieme alla figlia (Lexi Underwood) affittando loro una casa e addirittura prendendo Mia a servizio, quella sarà la prima spinta verso il baratro, ma una spinta lenta, un colpetto alla volta fino alla definitiva caduta, ma pure quella al ralenti.
Si perché se l'inizio promette bene, verso la fine ci sono diversi momenti che rallentano parecchio il ritmo ed è un peccato perché comunque la vicenda sarebbe interessante e tutti gli interpreti molto bravi.
Ma, come disse Er Califfo: "Tutto il resto è noia".
Sono d'accordo, l'inizio è migliore, comunque a me questa serie è piaciuta.
RispondiEliminaCerto non abbiamo tutti gli stessi gusti. Da come era partita la speravo migliore. Ma va bene così dai ☺
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