martedì 16 giugno 2020

ARTEMIS FOWL, OVVERO LA DIMOSTRAZIONE CHE QUALCOSA ALLA DISNEY NON VA



Allora, partiamo dal presupposto che tutti i remake in live action dei classici Disney hanno la stessa valenza della corazzata di Fantozzi.
Quindi cosa fa la DISNEY? Ogni tanto realizza dei film standalone piuttosto belli tipo Togo di cui ho parlato QUI.
Poi ti arriva il solito creativo geniale che dice: "Ehi, ma se alla Warner hanno fatto il botto con Harry Potter, perché non facciamo anche noi un franchise basato su dei libri fantasy?".
E va a proporre la saga irlandese di Artemis Fowl che io non ho mai letto, ma pare sia carina.
Si prende un Kenneth Branagh e gli fai dirigere Colin Farrell, Judi Dench, Josh Gad ed ecco che...
Niente...
Il vuoto cosmico!!!
Io di rado non ho terminato un film, ma questo l'ho mollato ancora prima della metà perché è riuscito a farmi completamente disinteressare a storia e personaggi.
Lasciamo stare i nomi italiani che arrivano comunque dalla traduzione del libro, ma che sicuramente fanno un po'imbarazzante (Cantuccio, Tubero, Spinella Tappo) un po' come la città di Bregna di Aeon Flux che dai, non ditemi che non ha un nome imbarazzante...
A differenza di Harry Potter in cui Columbus ci faceva entrare in empatia con i ragazzini fin da subito, qui Branagh è talmente frettoloso e didascalico che ti sbatte in faccia una serie di cose che resti lì tonno con un "embè" tatuato sulla faccia.
Poi mi cominci il film con Josh Gad che pare il gemello di Hagrid

ti vien per forza da pensare che dietro ci sia tutto un complotto per creare in fretta e furia una serie di film come quelli del maghetto occhialuto.
Probabilmente ci saranno stati anche dei tagli dato che dura solo 90 minuti (dei quali, ripeto, ne ho visti solo 40 scarsi), ma non me la sento proprio di verificare se una edizione integrale sia migliore di questa inutile baracconata fatta chiaramente solo con il simbolo del dollaro negli occhi come succedeva a Zio Paperone.
E vogliamo parlare del doppiaggio? No meglio di no...
Eeee niente... oggi son così.

10 commenti:

  1. Con la Wing-Woman siamo nel mezzo di una maratona su Harry Potter, per questo non abbiamo ancora visto questo film, che sono abbastanza sicuro mi sembrare un Potter mancato, visto che metà del cast tecnico arriva da lì. Hai ragione, bolle qualcosa in seno alla Disney. Cheers!

    RispondiElimina
  2. Confermo. Mollato anche io, è la versione brutta e depotenziata di Harry Potter... manca proprio l'appassionarsi ai personaggi, è tutto freddo, non funziona NIENTE.
    Scena a Martina Franca IMBARAZZANTE... :o

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi non sono l'unico ad aver percepito qualcosa che non va...

      Elimina
  3. Mamma mia che roba. Sono riuscito ad arrivare alla fine solo e soltanto perché l'ho visto in compagnia. Una cosa davvero imbarazzante...

    RispondiElimina
  4. Insomma Potter resta inarrivabile...me pare.
    Meglio così.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche il maghetto aveva i suoi difetti, ma questo come bruttezza non si batte😂😂😂

      Elimina
  5. Non mi aspettavo un capolavoro, ma mi aspettavo potesse essere almeno carino... anche se di libri sono riuscita a leggere solo il primo, non era proprio una storia così appassionante... Certo che non è facile sprecare talenti come sta facendo la Disney di recente!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avendo preso Marvel e Lucasfilm si son montati la testa. Non ho altra spiegazione😶

      Elimina

Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

I LOVE RADIO ROCK: L'AVVENTUROSO MONDO DELLE RADIO PIRATA

 Se siete stati deejay, speaker radiofonici, oppure se semplicemente vi piace guardare un bel film, I Love Radio Rock (The Boat That Rocked)...