lunedì 29 giugno 2020

IMMORTAL AD VITAM



Ormai chi segue il mio blog ha capito che molte, moltissime volte vado, come soleva dire il sommo cantautor Fabrizio, in direzione ostinata e contraria rispetto al gradimento generale di certi film.
È il caso anche di questa pellicola del 2004 firmata da Enki Bilal che è stata bollata dai più come noiosa, incomprensibile e altre amenità del genere, mentre a me (cacchio) è piaciuta un sacco la commistione di attori reali e digitali, scenari inesistenti e set concreti, divinità egizie e situazioni disturbanti.
D'altronde mi era piaciuto anche Sky Captain e pure quel Final Fantasy animato come la Playstation...
E comunque Linda Hardy, stupenda...


2 commenti:

  1. Ci sta non seguire l'andazzo comune, assolutamente^^
    A me questo non piacerà per il genere!

    Moz-

    RispondiElimina

Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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