50 anni fa aveva luogo quell' avventura spaziale che sembra scritta apposta per un film di Emmerich (o uno con, chessò? Clooney e la Bullock?) e invece era tutto vero, e destinata a diventare un mito anche se fallita.
Diventata mito perché non c'è stata nessuna vittima grazie ad una perfetta collaborazione radio tra i tre astronauti e il centro di controllo a terra che ha dato loro le istruzioni per risolvere quel famoso "problema" comunicato a Houston.
Ehm, no... no... un' altra Houston...
Vicenda celebrata splendidamente nel film di Ron Howard che racconta il "problema" in maniera spettacolare ed avvincente.
Perché non è che sei per strada con la macchina e ti trovi una ruota bucata, con quella di scorta bucata pure, che sì che le balle ti girano come ai francesi in Bartali di Paolo Conte, ma almeno i piedi li hai ben saldi a terra.
Lì sei nello spazio e quello che ti si buca è un serbatoio dell' ossigeno che, oltre a perdere una risorsa necessaria, produce anche dei danni che i nostri amici riescono a tamponare giusto il tempo di fare dietrofront e tornare a casa tutti interi.
E McGyver muto...
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Quando al lavoro abbiamo qualche casino, a volte cito la frase del buco tondo e dell'aggeggio quadrato. Ovviamente nessuno dei miei colleghi mi capisce, ma ormai per me è la normalità ;-) Cheers
RispondiElimina😂😂😂
EliminaVero, vero... chissà quanto devono essersi cagati sotto, comunque...
RispondiEliminaGrande film :)
Moz-
Eh già. Non era un problema da poco infatti
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