Ok, lo prometto, cercherò di lasciare fuori Sanremo dai miei post per un po', anche fosse solo come località geografica, ma per farlo invece dal punto di vista musicale propongo oggi una band che sul palco dell'Ariston non c'è mai stata e si chiamano RUMOURS OF FLEETWOOD MAC.
Il loro nome dice chiaramente che musica fanno mettendo il titolo di UN DISCO considerato un capolavoro con il nome della band di cui portano in giro un ottimo tributo.
Si sente nel loro live tanta passione per quello che stanno facendo e a chi dice che sarebbe meglio ascoltare gli originali rispondo che purtroppo non sarebbe possibile poiché Christine McVie è mancata QUALCHE TEMPO fa (dopodiché STEVIE NICKS, l'altra voce femminile, ha dichiarato che per lei la band è definitivamente finita), come è morto anche PETER GREEN fondatore con Mick Fleetwood, ma allora, nei primi anni, con Peter sembravano tutt'altro gruppo.
Il periodo migliore infatti è arrivato da Rumours in poi, al quale ho dedicato un post se volete saperne di più.
Dopodiché ogni nuovo disco subiva inevitabilmente il confronto con quel campione di vendite, ma ne usciva sempre piuttosto bene perché comunque si trattava di lavori ottimi.
Cioè, i Fleetwood Mac sono stati una band che suonava davvero bene e i loro emuli attuali infatti non sono e non possono essere da meno dato che hanno anche ricevuto l'approvazione di Mick che saltuariamente è apparso dietro alla batteria come ospite nei loro concerti.
Però qui non succede come con i nostri ATTUALI MATIA BAZAR che nel loro organico non hanno più nessuno dei musicisti originali, ma ne mantengono il nome perché fa comodo così, con il problema che la mancanza di Antonella Ruggiero (o perlomeno Silvia Mezzanotte), confrontata con la nuova pur bella e brava frontwoman, si fa sentire davvero tanto.
Questi si chiamano Rumours Of Fleetwood Mac e assistere ad un loro concerto ti fa sembrare di vedere e sentire davvero gli originali.
Quindi ben vengano.