lunedì 14 ottobre 2024

DEADPOOL & WOLVERINE: LA MAGIA DISNEY FA RESUSCITARE ANCHE I MORTI

 Io sono uno di quelli che era rimasto poco entusiasta del secondo Deadpool, per cui vedendo questo nuovo capitolo stavolta diretto da Shawn Levy ho potuto tirare un respiro di sollievo perché Deadpool & Wolverine ha riportato tutto a posto, con l'aggiunta straniante che un film dove il turpiloquio la fa da padrone è una produzione Disney, dato che la casa si è comprata sia Marvel che Fox, risolvendo così quel problemino che vi spiega Wade Wilson nei primi secondi della pellicola, ma trovandosi anche tra le mani una bella patata bollente poiché Deadpool è fatto così e non puoi cambiarlo.

E infatti nessuno ha cambiato lo spirito del personaggio che torna come dev'essere e anzi, la scena post credit proprio in fondo in fondo è qualcosa di anti-Disney all'ennesima potenza perciò da non perdere. 

Che poi bisogna dire che il nuovo corso della Disney ci ha portato sulla sua piattaforma, tra un Dumbo e un Bambi quando era appena nata, già delle cose come QUESTA, perciò alla fine non ci si deve stupire più di tanto. 
Sempre sul finale mentre scorrono i titoli poi c'è un lungo montaggio di immagini backstage tratte dai precedenti film degli X-Men supportate dai Green Day in versione ballad (quella dello spot della Golf) che ti mettono addosso tanta malinconia per il tempo che è passato (c'è anche la prima apparizione di Wade Wilson), ma anche ti fa piacere rivederle dopo un film dove i due protagonisti, Deadpool e Wolverine, se le danno pure di santa ragione come Tom & Jerry che tanto, essendo loro entrambi autorigeneranti, non c'è mai fine per nessuno dei due.

Fra le tante battute di Wade, è emblematica quella sul fatto che la Fox aveva ucciso Logan, mentre la Disney lo ha resuscitato e lo ha fatto grazie alla ormai abusata faccenda del multiverso, il che rende inutili tutte le supposizioni su chi potrebbe interpretare un nuovo Wolverine dato che Hugh Jackman è sempre più perfetto nel ruolo (fino a 90 anni scherza, ma non troppo, Wade), mettendo di mezzo anche la TVA che, se avete visto la serie su LOKI, dovreste conoscere bene con quel suo impegno a mantenere intatta la Sacra Linea Temporale.

Multiverso che ci fa vedere pure una quantità enorme di Deadpool alternativi capitanati da una Lady Deadpool degna di nota. 
Come è degna di nota Cassandra, sorella di un famoso personaggio che non dovrebbe esser difficile da capire chi sia, e che per un attimo mi era parsa Annalisa, la cantante, in versione bald, che con i suoi poteri enormi fa quello che le pare. 

Ancora una volta quindi ci si trova a mettere insieme dei pezzi fra film e serie tv, ma per fortuna ho visto tutto quello che dovevo vedere. 
Temo però che se invece qualcuno cominciasse la visione proprio da questo film senza un background adeguato potrebbe non capire proprio tutto quello che succede sullo schermo dato che durante le due ore, tra mille rotture della quarta parete, passano riferimenti e camei di tutti i tipi tra attori originali e personaggi reinterpretati, ma attenzione anche perche la Disney è riuscita abilmente a mettere un cameo di Stan Lee anche qui, ma non vi posso dire dove e in che modo😜.

Lo scoprirete solo vedendo... 

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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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