Storia vera di uno scandalo ai vertici della rete tv Fox News in cui il fondatore, un vecchio porco magistralmente interpretato da John Lithgow, viene accusato di molestie sessuali dapprima da una sola anchor-woman, poi in seguito anche da altre due che trovano la forza di ribellarsi a tali soprusi.
Il tutto, probabilmente per restare dentro ad un determinato minutaggio, è raccontato in maniera un po' frenetica e forse non lascia il tempo necessario a metabolizzare come si dovrebbe quanto sta accadendo sullo schermo (sensazione mia), ad eccezione di alcune sequenze con Margot Robbie dove i tempi si dilatano e allora senti davvero l'aria farsi pesante, poiché siccome il suo è un personaggio inventato per la sceneggiatura del film, la mano può essere calcata senza paura di offendere nessuno.
Certo Roger Ailes, il suddetto sporcaccione, ha le sue colpe e le paga (alla fine) come merita, ma chi ne esce davvero molto, molto peggio da tutta la storia secondo me sono le colleghe e i colleghi delle tre protagoniste, gente che pur di tenersi il lavoro preferisce stare in silenzio e lasciare che quelle cose succedano come se fosse una prassi normale, arrivando persino a difendere quel grande capo.
E non è solo nel campo televisivo che si verifica ciò.
Basterebbe aprire un po' di più gli occhi e tirare fuori le palle, o meglio, l'orgoglio e la dignità come fanno le tre (bellissime) donne del film.
Non cambierebbe il mondo del lavoro da un momento all' altro, ma comincerebbe a migliorarlo.
"Un piccolo passo per la donna, ma un grande passo per l'umanità..."
Bella questa, me la segno... o l'ha mica già detta qualcuno?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ADDIO CHRIS
È con grande dispiacere che ho accolto la notizia della morte di Chris Rea, cantante e chitarrista inglese che sicuramente tutti ricordiamo...
-
Urge fare un aggiornamento ad un post di qualche tempo fa in cui segnalavo la pubblicazione su Prime Video della serie tv sui famosi VISIT...
-
Dalle premesse pensavo fosse un'edizione sottotono questa di The Voice, iniziata venerdì e dedicata a quelli più grandicelli, e invece,...
-
Qualche giorno fa, parlando del nuovo disco di DAVID GUETTA FT. SIA , ho citato anche Pat Benatar, e la canzone in particolare a cui mi rif...
-
Si, lo ammetto, adoro la canzone di Arisa, e allora? E venitemi a dire che non è bella se avete il coraggio. Ma non è di Rosalba Pippa che...
-
Una delle mie canzoni preferite di quest'estate 2023, ma era uscita ancora in primavera, è questa di Angelica con MILANO MEDITERRANEE ,...
-
Semmai non ne avessimo abbastanza delle accuse di plagio verso i Maneskin per la frase del ritornello di Zitti E Buoni, vincitori di San...
-
Ecco un film di Francis Ford Coppola che, oltre a risollevare le finanze della casa di produzione Zoetrope quasi in bancarotta, ha saputo de...
-
Gira, gira, non si smette mai di parlare di BARBIE , il film di Greta Gerwig che sta dividendo critica e pubblico fra chi lo considera bell...
-
Oggi apro con un saluto e un ringraziamento a Moz che mi ha ospitato DALLE SUE PARTI , e un'altro saluto invece va a voi, cari vacanzie...
-
Un misterioso batterio portato dallo spazio sta decimando la popolazione e in un bunker sotterraneo, al quale si accede dopo innumerevol...

E comunque film godibile anche a casa. Non serve il maxi cinema e l'audio che spinge allo stomaco per film come questo.
RispondiEliminaMolto apprezzato ai tempi degli Oscar (sembra praticamente millenni fa, mannaggia ç_ç), anche se non mi ha convinto al 100 %.
RispondiEliminaForse anche a te non è piaciuto il montaggio piuttosto frenetico? A me ha dato qualche problema di comprensione dei fatti perché non riuscivo a collegare bene nomi e facce e solo verso la metà ho collocato i vari personaggi. Certo però che una narrazione più particolareggiata avrebbe portato ad un minutaggio maggiore, cosa di cui non sempre si riesce ad avere il controllo per tenere alta l'attenzione dello spettatore.
EliminaGià, i fatto è che questi personaggi hanno potere, e quindi possono godere del silenzio-assenso di chi sta sotto di loro... non me la sentirei di condannarli tutti, anche questi sono vittime: se si ribellano, perdono il lavoro.
RispondiEliminaMoz-
Già, purtroppo hai ragione
Elimina