giovedì 4 agosto 2022

SECRETARY - ASSUMI LA POSIZIONE (NON PER TUTTI, MA CON UN SUO PERCHÉ)

 La scena di apertura di Secretary, film del 2002, ti lascia letteralmente senza parole nel vedere Maggie Gyllenhaal che fa la segretaria bardata in maniera molto particolare (non spoilero per non togliere la sorpresa), per poi spostare tutto indietro nel tempo per spiegarti come si è arrivati ad una situazione del genere.


Adesso bisogna però anche specificare che il titolino aggiunto in piccolo anche in italiano (ne facevamo a meno) può far pensare ad una commedia scollacciata, cosa che invece non è questo film di Steven Shainberg. 
Anzi la storia prende anche risvolti drammatici poiché si parla di dipendenza psicologica di una persona verso un'altra, il che non è una bella cosa dato che annullare la propria personalità non è mai costruttivo, e di tale argomento se ne parlava nemmeno molto tempo fa sul blog di CLAUDIA
La bravura degli interpreti, come James Spader, riesce a dare un tono ad una sceneggiatura che poteva cadere facilmente nel ridicolo (qualche sorriso in effetti viene spontaneo) e invece Maggie,

segretaria/schiava di James, offre una grande prova in una parte veramente difficile, cosa che era riuscita a poche attrici e non posso non citare Corinne Clery in HISTOIRE D'O
Di molto precedente a 50 Sfumature Di Grigio, ti colpisce con un pugno allo stomaco e, dopo che lo hai visto, non dimentichi certo più la scena con Maggie alla scrivania in abito da sposa.

P. S. 
Può essere disturbante per alcuni. soggetti, forse anche più di The Boys perché queste non sono fantasie coi supereroi, ma cose che accadono veramente più di quanto non si creda. 

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