mercoledì 26 aprile 2023

THE ROCKY HORROR PICTURE SHOW PARTE SECONDA, ANZI NO

 Pochi lo sanno, ma il mitico The Rocky Horror Picture Show di Jim Sharman ha avuto una sorta di seguito puntato sul mondo della televisione dal titolo Shock Treatment - Trattamento Da Sballo! (ma perché l'aggiunta in italiano al titolo?),


sempre musicale e sempre surreale, ma decisamente meno fortunato nonostante tornassero in scena di nuovo gli sposini Brad e Janet però interpretati da attori differenti. 
Un quartetto degli attori originali invece, ovvero Little Nell (Campbell), Charles Gray, Patricia Quinn e Richard O'Brien che è l'ideatore di tutte e due le commedie, canzoni comprese, li ritroviamo in altri ruoli anche perché la storia non prende nessun spunto da quella precedente. 
Niente supericonico Tim Curry nè MEAT LOAF quindi (anche perché il destino di Eddie lo sappiamo), e la ricezione del pubblico fu nettamente più bassa se non addirittura negativa,

ma, col passare degli anni, ci si è accorti che il film anticipava di parecchio la moda dei reality show e lo faceva con tanta cattiveria, perciò è stato rivalutato perlomeno come sceneggiatura, mentre le canzoni quelle purtroppo rimangono nettamente inferiori al precedente Musical che invece potrei cantare dalla prima all'ultima strofa come quelli che frequentano il cinema Mexico di Milano. 


Mi capita però di parlare di questo film in particolare per la recente scomparsa a 89 anni di Barry Humphries, attore australiano ed uno dei protagonisti, cioè Bert il conduttore televisivo apparentemente non vedente del film, e anche doppiatore dello squalo Bruto


dell'edizione originale di Alla Ricerca Di Nemo della Disney, personaggio che, sempre in originale, si chiamava Bruce come chiaro riferimento a quello ammazzabagnanti di Spielberg (ere il nome dato sul set allo squalo meccanico), mentre invece in Italia aveva la vociona di Alessandro Rossi. 
Ma in realtà Barry era diventato molto famoso per aver dato vita nel 1955 alla draq queen comica Dame Edna Everage, però praticamente sconosciuta in Italia,

cioè, per capirci, una specie di Platinette che si intrufolava ovunque e apparsa anche una decina di anni fa sul palco d'onore del Royal Variety al fianco di un divertito Carlo III e la consorte Camilla.

Goodbye Barry. 

4 commenti:

  1. Avevo letto di questo seguito ma, nonostante il grande amore che porto per il Rocky Horror (anzi forse proprio per questo) non l'ho mai cercato per vederlo.

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    1. Eh... Tim Curry ha marchiato a fuoco quel film infatti. Colonna sonora stupenda, ma molto del merito va a lui

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  2. Insomma non è diventato mitico come il capostipite va ;)

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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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