lunedì 2 marzo 2020

TROLL


Per gli amanti del trash ecco un film di serie "z" del 1986, americano girato però negli studi cinematografici Pontini di Roma dal regista John Carl Buechler con all' attivo altri prodotti di questa levatura come il suo degno compare italoamericano Charles Band.
Oltre a Sonny Bono (quello di Cher... non degli U2), nel cast compaiono anche Noah Hathaway da La Storia Infinita e Michael Moriatry.
La ragazzina bionda, interpretata da Jenny Beck, inoltre è chiaramente un clone di Carol Anne di Poltergeist.
Storia molto strampalata con un troll che vuole trasformare una palazzina nel suo mondo magico, compresi gli abitanti dello stabile. Chi diventa una ninfa e le va ancora bene, chi ha più sfiga e si ritrova ridotto ad una pianta rampicante (Sonny), ma alla fine è una roba talmente trash che, fra le risate, ci si domanda come abbiano convinto l'ex Atreyu a firmare un contratto.
Probabilmente con la scusa che era un film fantasy come quello là famoso che aveva fatto e lui abbocca... mah.
Si, ok che anche quando giravano Guerre Stellari tutti pensavano ad una roba di serie B, ma qui si rasenta davvero il ridicolo come in Scontri Stellari e l'Umanoide di cui ho parlato QUI e QUI se volete farvi quattro risate veramente trash.
Perché un conto è se fai una parodia alla Scary Movie, e allora ci sta il ridicolo, ma qui invece hanno recitato tutti seriamente per cui l'effetto è ulteriormente amplificato dal risultato finale.
Una curiosità è che la famiglia protagonista si chiama Potter e sia padre che figlio di nome fanno Harry (Sr. e Jr. pensa te!!!)... e J.K. Rowling non aveva ancora scritto una riga sul maghetto occhialuto... casualità?
Fatto sta che anche nella saga di Harry Potter appaiono i troll, ma sono dei giganti forzuti e non dei piccoletti nasoni dotati di poteri magici.
Chissà, vuoi vedere che la J.K. due anni dopo stava guardando anche lei la defunta Odeon Tv che lo trasmetteva in prima visione, come tanti altri film di quella forza che popolavano i suoi palinsesti?... per gli amanti del trash giustappunto.

5 commenti:

  1. Verissimo e il secondo capitolo non era nemmeno di Buechler.

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  2. Trash spinto ma guilty pleasure, cazzarola.
    Non sapevo fosse stato girato in Italì, pensa tu.
    Me lo ricordo sempre esposto in videoteca.

    Moz-

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    1. ...e mai noleggiato da nessuno, hahaha. Ma ogni tanto ci vuole anche della roba così, talmente assurda che diventa quasi bella😂😂😂

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  3. Un grande classico trash made Italy-U.S.A.

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