giovedì 21 aprile 2022

ULTIME ORE DELLA TERRA

 Il 22 aprile, cioè domani, è stato nominato Earth Day, Giornata Mondiale Della Terra, e perché non celebrarlo qui sul web, a scopo scaramantico, con un film di quelli dove la terra rischia di essere annientata? Ce l'abbiamo qui pronto, ma siccome lo si trova al discount, è un film per la tv del 2011 che, a seconda di dove ne parlano, si presenta con l'articolo "Le" o senza (e già questo non è esattamente un buon segno), realizzato in economia sul solito tema della catastrofe apocalittica che tanto farebbe Roland Emmerich, ma se ti ritrovi con pochi mezzi fai quello che puoi per raccontare di un "buco bianco" (di cui ignoravo totalmente l'esistenza in favore di quelli neri) che rischierebbe di bloccare la rotazione della terra.


Si, perché nonostante ci sia una regia volenterosa il film per la tv cade presto nella sezione b-movie (o anche più in basso) ed è interamente ripreso con una camera balenga (che ok è di moda, ma a me sta sulle balle), ma la cosa che si nota di più è la musica sempre uguale che gira sulle quattro note drammatiche anche in momenti dove non c'entra un cazzo (ma che piace ai giovani). 
I pochi mezzi poi si vedono anche negli effetti speciali che però tutto sommato fanno il loro dovere, basta che lo prendi come un vecchio episodio di Doctor Who, quelli del reboot con Christopher Eccleston e David Tennant e ti va bene anche così. 
Il cast è abbastanza anonimo se non per Robert Knepper da Prison Break che fa il suo credendoci fino in fondo. 
Si aggiunge al tutto anche un pessimo doppiaggio specialmente per la stridula voce italiana della ragazza del protagonista interpretata da Julia Maxwell. 
Su Prime Video (non al discount, che scherzavo dai), nel caso vogliate verificare di persona. 

Nessun commento:

Posta un commento

Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido.
Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

UNA POLTRONA PER DUE - IL RITORNO

 No, tranquilli, non si tratta di un sequel non richiesto e nemmeno di un remake inutile. Continua invece la rassegna di film che tornano n...