giovedì 28 marzo 2024

I LOVE RADIO ROCK: L'AVVENTUROSO MONDO DELLE RADIO PIRATA

 Se siete stati deejay, speaker radiofonici, oppure se semplicemente vi piace guardare un bel film, I Love Radio Rock (The Boat That Rocked) è quello che fa per voi perché le vicende che racconta sono ispirate a quelle della mitica Radio Caroline fondata esattamente il 28 marzo di 60 anni fa a bordo di una motonave al largo del Regno Unito per poter trasmettere senza sottostare alle regole e le licenze, finché nel 2017 Radio Caroline ottenne finalmente un regolare permesso.


Ma perché era nata una radio, cosiddetta pirata? 
Perché la BBC che deteneva il monopolio sulle trasmissioni, aveva una programmazione effettivamente barbosa, cosa che affliggeva in effetti anche la nostra Rai nazionale in quel periodo, per cui anche da noi arrivò il fenomeno della radio libere, ma un bel po' più avanti. 
Per tale motivo un tale Ronan O'Rahilly decise di dare una smossa a quel modo obsoleto di fare radio e cominció a mandare in onda Beatles, Rolling Stones, Kinks, Who e questo modo di promuovere la musica giovó non poco anche agli stessi artisti che si trovarono aumentate di parecchio le vendite dei propri dischi. 
Ma lo stato non ci "sentiva" e fece di tutto per dare contro a tali radio pirata che piano piano spuntavano fuori ovunque e chiuse dopo poco tempo, mentre Radio Caroline resisteva passando le attrezzature su altre quattro navi mentre le precedenti venivano affondate dagli emissari dello stato. 
Nel 2009 Richard Curtis ha portato al cinema questa storia con i nomi cambiati, e con un cast pazzesco che presentava fra gli altri Philip Seymour Hoffman, Bill Nighy, Rhys Ifans, Nick Frost, Kenneth Branagh, Chris O'Dowd, Gemma Arterton ed Emma Thompson. 
Ed ecco uno dei grandi misteri della scienza, perché nonostante tale cast e una colonna sonora meravigliosa, il film è stato un flop al botteghino, pare anche per la durata di 135 minuti, per cui ne venne poi editata una versione rimontata più breve chiamata Pirate Radio, ma che perdeva di brutto rispetto a quella originale.


Probabilmente adesso, in epoca di film oversize e serie tv che non sono altro che lunghi film divisi in più parti, avrebbe avuto migliore fortuna se spezzettato in 4 o 5 episodi da mandare su una piattaforma, anche perché le varie vicende si prestavano proprio ad essere considerate come diversi episodi legati da un filo conduttore. 
Dalle mie parti, in questa galassia lontana lontana, invece il film rimane come uno dei più belli che il mio cuore di canaglia possa ricordare, forse perché sono un po' di parte avendo vissuto personalmente un lungo periodo in quel mondo radiofonico, per cui lo consiglio vivamente a tutti. 

4 commenti:

  1. Film meraviglioso, ho comprato il dvd perchè al cinema è stato una meteora, e poi va visto in lingua originale, senza dubbio! Non mi spiego lo scarso successo che ha avuto, è divertentissimo, il cast fa girare la testa, e ti insegna perfino a rimorchiare! XD

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  2. Bello sì, perché allo stesso tempo divertente, interessante ed emozionante ;)

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Chi spamma invece non è gradito per cui occhio!
Tengo sempre pronto il blaster.

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