Ale Cattelan ha colpito ancora e qualche giorno fa mi ha fatto sentire un disco di un collaboratore interno di Radio Deejay, al suo debutto discografico, mentre, come al solito, praticavo la mia corsetta quotidiana.
Devo dire che è davvero un ottimo prodotto anche se fatto "in casa", nel senso di casa Deejay (la foto di copertina ritrae parte di Fosca colei che fa parte sempre del programma con Ale), con una cantante dalle sonorità in stile Adele e con il ritmo che pompa come il Pippero (cit.).
Da sentire in streaming QUI, ma anche su Spotify, e non pensiate che lo dica perché conosco chi c'è dietro a tale produzione; difatti non lo conosco assolutamente e non so nemmeno il suo nome (forse Maurizio, ma non ci giurerei).
Lo dico solo perché mi piace davvero (e non sono sempre così benevolo) al pari di molte delle cose che vengono sfornate ultimamente, vedi Anna e Tha Supreme di cui ho parlato QUI, oppure i Coma_Cose di cui invece ho parlato QUI.
Il che mi fa ben sperare per la musica prodotta in Italia dopo anche l'ultimo Sanremo che ha presentato parecchie cose interessanti (se escludiamo personaggi come Zarrillo che invece pare che esistano ormai solo nel teatro Ariston come quel Belfagor del Louvre di cui ho parlato QUI).
Devo dire che è davvero un ottimo prodotto anche se fatto "in casa", nel senso di casa Deejay (la foto di copertina ritrae parte di Fosca colei che fa parte sempre del programma con Ale), con una cantante dalle sonorità in stile Adele e con il ritmo che pompa come il Pippero (cit.).
Da sentire in streaming QUI, ma anche su Spotify, e non pensiate che lo dica perché conosco chi c'è dietro a tale produzione; difatti non lo conosco assolutamente e non so nemmeno il suo nome (forse Maurizio, ma non ci giurerei).
Lo dico solo perché mi piace davvero (e non sono sempre così benevolo) al pari di molte delle cose che vengono sfornate ultimamente, vedi Anna e Tha Supreme di cui ho parlato QUI, oppure i Coma_Cose di cui invece ho parlato QUI.
Il che mi fa ben sperare per la musica prodotta in Italia dopo anche l'ultimo Sanremo che ha presentato parecchie cose interessanti (se escludiamo personaggi come Zarrillo che invece pare che esistano ormai solo nel teatro Ariston come quel Belfagor del Louvre di cui ho parlato QUI).