Il 4 dicembre del 1993, a 52 anni moriva per un cancro alla prostata Frank Zappa, un artista decisamente unico nel mondo musicale, al quale hanno attinto ispirazioni parecchi musicisti magari anche insospettabili, fra i quali ci sono dichiaratamente Elio E Le Storie Tese e persino Caparezza, quest'ultimo anche nel look, mentre per Lennon e, in particolare, per McCartney pare che le trovate di Frank siano servite loro per partorire il leggendario SGT. PEPPER.
Quello che arrivava da un disco di Frank, infatti, sia con i Mothers Of Invention, per esempio con il loro doppio disco d'esordio FREAK OUT!, che parallelamente da solista, era una grande tecnica (Mothers infatti stava come abbreviazione per motherfuckers, termine usato nel giro per definire in breve musicisti coi controcazzi) mista a tanta ironia, umorismo (anche pesante) e satira, anche se quest'ultima magari non era così immediata per noi essendo l'inglese la sua lingua.
Forse come risposta alle dichiarazioni dei Beatles, ma anche come critica verso la loro commercialità, l'idea per il terzo album dei Mothers, We're Only In It For The Money, rifaceva pari pari la copertina del disco dei quattro di Liverpool, ma ovviamente con contenuti completamente differenti, cosa che però non fece entusiasmare né Paul McCartney, con cui Frank, prima di pubblicare il disco, ebbe un colloquio telefonico piuttosto evasivo, né la casa dei Mothers che temeva invece ripercussioni legali.
La cosa più curiosa dei Mothers è che il loro manager li aveva ingaggiati quasi per errore essendo convinto che si trattasse di una blues band, questo finché non li sentì suonare in sala di registrazione scoprendo un qualcosa di letteralmente inaudito in precedenza.
Nonostante le apparenze estremamente bizzarre, Frank non ha mai fatto uso di droghe e, anzi, ha più volte allontanato dal suo staff alcuni che invece avevano tale cattiva abitudine.
Per contro invece, chi lo frequentava da molto vicino, diceva che non era esattamente un esempio di igiene personale.
Beh, ma mica si può avere tutto dai.
Non so poi se sia ancora in commercio, ma una ventina di anni fa c'era pure una linea di abbigliamento chiamata Frankie Garage,
chiaramente ispirata nel logo a Frank e che citava appunto JOE'S GARAGE, altro suo famoso album solista triplo del 1979, ma che, per non rischiare di mettere in commercio un disco dal costo troppo elevato, in realtà era stato fatto uscire inizialmente solo il primo dei tre atti, seguito poi dagli altri due sotto forma di disco doppio, e dove, fra gli altri musicisti c'erano anche i futuri Missing Persons con Dale e Terry Bozzio e quel Warren Cuccurullo che più avanti conoscerà i Duran Duran.
Dopo tutta questa pappardella però devo dire che il mio primo incontro con Frank Zappa avvenne solo nel 1980 con un bizzarro (e come potrebbe essere altrimenti?) singolo dal titolo I DON'T WANNA GET DRAFTED, ovvero "non voglio essere arruolato" canzone che, proprio per il suo contenuto anti militarista trovò parecchi ostacoli all'essere trasmessa nelle radio americane, e inoltre non anticipava nessun album per cui anche i discografici mostrarono poco interesse nella promozione. Ma sul sottoscritto in qualche modo aveva funzionato quella strana filastrocca, dopodiché, grazie anche a CIAO 2001 che leggevo assiduamente ogni mese, ho cominciato ad informarmi un po' su questo personaggio che, nell'anniversario della sua morte, quindi, cade a fagiuolo per aprire la settimana con musica un po' diversa, anzi parecchio diversa, anzi di un'altra galassia ancora più lontana, come questa PEACHES EN REGALIA tratta da Hot Rats, disco solista del 1969 quasi tutto strumentale con l'eccezione di un brano cantato (pure piuttosto male) da Captain Beefheart.
Certo, magari questo non è un post esaustivo su Frank Zappa, ma avendo costui pubblicato circa un centinaio di dischi (compresi quelli postumi), l'impresa di fare stare tutto in un solo post è piuttosto ardua.
Anzi, alla fine della storia sono sicuro che tuttora ci sarà qualcuno che ancora si chiede "ma chi diavolo è Frank Zappa?".
Ahahaha, ma chi è??? Io lo chiedo perché con la musica non siamo neanche parenti alla lontana. Però voglio raccontarti un annedoto simpatico. Sono a Torino per il Torino Film Festival che è terminato ieri con la replica dei vincitori. Nella via principale sotto i portici, ogni volta che passavo Frank Zappa mi guardava sornione....il portico è disseminato di bancarelle varie, su una di queste un poster incorniciato che rappresenta Frank Zappa seduto sul water faceva la sua bella figura, poster che credo conoscerai anche tu. Questo tuo poster oggi pare una coincidenza. Ieri passando non l'ho visto, forse qualcuno lo ha acquistato....
Grazie, beh, non credo che sia una coincidenza poiché oggi, come avrai letto, cade l'anniversario della sua morte. Frank, lo capisco, non è il classico artista come potrebbero essere i Pink Floyd, i Beatles, gli Stones, i Queen eccetera. Quello che partoriva la sua mente era fuori da ogni schema. Ma magari oggi ho contribuito a fartelo conoscere almeno un pochino 😁
Non c'è moderazione per i commenti perché sono un'anima candida e mi fido. Chi spamma invece non è gradito per cui occhio! Tengo sempre pronto il blaster.
Questi sono post che riscaldano il cuore e la memoria..Hot rats, Ciao 2001, Terry Bozzio..che magie! Che tempi!! Grazie grazie grazie!! 🤗
RispondiEliminaDovere di canaglia al vostro servizio 😊
EliminaAhahaha, ma chi è??? Io lo chiedo perché con la musica non siamo neanche parenti alla lontana. Però voglio raccontarti un annedoto simpatico. Sono a Torino per il Torino Film Festival che è terminato ieri con la replica dei vincitori. Nella via principale sotto i portici, ogni volta che passavo Frank Zappa mi guardava sornione....il portico è disseminato di bancarelle varie, su una di queste un poster incorniciato che rappresenta Frank Zappa seduto sul water faceva la sua bella figura, poster che credo conoscerai anche tu. Questo tuo poster oggi pare una coincidenza. Ieri passando non l'ho visto, forse qualcuno lo ha acquistato....
RispondiEliminaBellissimo il tuo post!
Grazie, beh, non credo che sia una coincidenza poiché oggi, come avrai letto, cade l'anniversario della sua morte.
EliminaFrank, lo capisco, non è il classico artista come potrebbero essere i Pink Floyd, i Beatles, gli Stones, i Queen eccetera. Quello che partoriva la sua mente era fuori da ogni schema.
Ma magari oggi ho contribuito a fartelo conoscere almeno un pochino 😁
Certo.
RispondiEliminaLa coincidenza era sentirmi attratta in qualche modo da una foto e poi leggere un post proprio su di lui. 👋
😊
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