martedì 24 maggio 2022

BOB NEUWIRTH: CHI ERA COSTUI?

 Prendo in prestito una famosa frase di Don Abbondio dai Promessi Sposi in cui il religioso, per darsi un tono, citava Carneade, come presentazione di Bob Neuwirth, il classico uomo nell'ombra senza il quale però non ci sarebbero stati dei momenti storici della musica. Fu lui infatti a riunire i musicisti per Bob Dylan in occasione del Rolling Thunder Revue,


tour-carovana immortalato in un documentario del 2019 diretto da Martin Scorsese in cui figuravano anche Joan Baez e  quel T-Bone Burnett che non aveva ancora avuto le sue "geniali" INTUIZIONI sui nuovi formati per i dischi, e nel quale Bob Dylan si esibiva con dei cappelli particolarmente vistosi adornati di fiori, tour dove circolava anche tanta "roba bianca" che non era solo il cerone con cui si truccavano il volto:

Un progetto molto pretenzioso nelle intenzioni, ma a volte poco soddisfacente dal lato tecnico per gravi problemi audio ricorrenti vista la quantità di musicisti che si portava dietro e le location spesso anguste e poco adatte dove talvolta si suonava sia al pomeriggio che alla sera.

Neuwirth (nella foto qui sopra con l'altro "Bob") ebbe modo di collaborare anche con Janis Joplin per la quale scrisse la famosa MERCEDES BENZ,
pubblicata poco prima della morte della cantante e poi inclusa nel primo album di Bob nel 1974.
E fu sempre lui a far conoscere Janis a Kris Kristofferson facendo nascere una breve relazione che fruttó la cover di ME AND BOBBY MCGEE versione Joplin.
Ora, a proposito di Janis Joplin e proprio di quella canzone, salta fuori la mia canaglia inside ed ho questo flashback dalla serie Scrubs, dove spesso si citavano nomi della musica (come i Boston e gli Styx, per dire), con il Dottor Kelso che esterna un... Ehm... SUO PARERE:
Fallì invece il tentativo di Bob di salvare Jim Morrison dall'alcolismo e fu a quel punto della sua vita che si accorse che intorno a lui stavano morendo tutti i grossi nomi della musica ancora nel fiore degli anni (era scomparso anche Hendrix l'anno precedente) e, sicuramente, qualche scongiuro l'ha fatto pure lui. 
Con la Geffen ottenne infine un contratto per pubblicare ancora alcuni suoi dischi sempre di genere country-folk. 
Ecco senza Bob Neuwirth, che ci ha lasciato di recente ad 89 anni, tante cose non ci sarebbero state, un po' come nel film di Danny Boyle YESTERDAY dove si ipotizza come sarebbe stato il mondo senza i Beatles. 
Goodbye Bob. 

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